Periodo difficile per la multinazionale italiana Ferrero: dopo il ritiro di alcuni lotti di Kinder Schoko-Bons e la chiusura della sede di Arlon, in Belgio, si annuncia il ritiro di altri due prodotti del celebre marchio.
La multinazionale ha richiamato altri due prodotti: Kinder Happy Moments Minimix (confezione da 162 grammi) e Peluche Coniglio Maxi Mix contenente Kinder Schoko Bons (confezione da 133 grammi), prodotti dallo stabilimento belga di cui sopra, per “rischio microbiologico e possibile presenza di salmonella“.
La dichiarazione dell’azienda:“L’azienda invita chiunque abbia acquistato e non ancora consumato il prodotto Kinder Schoko-Bons, nelle date di consumo preferenziale suddette, a non consumarlo, a conservarlo e quindi a contattare il servizio clienti al numero verde 800 90 96 90 – si legge in una nota diramata da Ferrero – . Questa decisione volontaria e precauzionale è in linea con i valori che da sempre guidano il Gruppo Ferrero, quali la massima priorità alla tutela del consumatore, alla qualità e alla sicurezza alimentare dei propri prodotti”.
Dichiarazione della Ferrero sulle sedi italiane
A fare chiarezza sulla posizione delle sedi italiane Ferrero, ci hanno pensato direttamente gli addetti stampa della multinazionale.
Come sottolineato, le sede di Alba, Pozzuolo Martesana, Balvano e Sant’Angelo dei Lombardi, non sono in alcun caso coinvolte nella vicenda che, invece, ha riguardato lo stabilimento Belga e quelli di altri paesi europei come la Gran Bretagna.
Ad oggi, dunque, i prodotti dolciari realizzati nel nostro Paese possono essere venduti e tranquillamente acquistati presso i supermercati italiani.
Ma cosa è successo nei mesi precedenti?
I primi di Aprile Ferrero annuncia la cessazione delle attività presso lo stabilimento belga fino a nuovo avviso e riconosce i fallimenti interni. Il richiamo dell’uovo di Pasqua viene esteso.
Dai primi del mese di Aprile, diversi elementi sembrano convergere verso un legame tra le uova di cioccolato Kinder e l’epidemia di salmonellosi che colpisce diversi paesi europei. Eccone un ulteriore: ” Ferrero sospende temporaneamente le attività del suo stabilimento di Arlon, in Belgio “ , annuncia l’ azienda in un comunicato inviato alla stampa lo scorso 8 aprile nel pomeriggio.
La decisione arriva dalle autorità sanitarie belghe. « Dopo gli accertamenti dell’Afsca e in seguito alla constatazione delle ultime ore che le informazioni fornite da Ferrero sono incomplete, l’Agenzia revoca oggi l’autorizzazione allo stabilimento produttivo Ferrero d’Arlon », possiamo leggere sul sito Afsca . In attesa delle conclusioni dell’indagine, facciamo il punto sugli elementi a nostra disposizione.
Infezioni anche in Germania, Francia e Svezia
Poco prima di Pasqua, Ferrero sta richiamando in Germania alcuni lotti di vari prodotti per bambini. Lo sfondo è una possibile connessione a un focolaio di salmonella. Circa 63 persone nel Regno Unito, per lo più bambini piccoli, avevano contratto la salmonella, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa della PA. Si dice che ci siano state alcune infezioni anche in Germania, Francia, Svezia, Lussemburgo e altri paesi europei, con un totale di 134 casi segnalati entro il 5 aprile. Secondo le autorità sanitarie di Parigi, c’è stato un richiamo anche in Francia.
Come annunciato martedì da Ferrero, la decisione è stata presa volontariamente come misura precauzionale di richiamare il veicolo in Germania. L’azienda sta lavorando a stretto contatto con l’autorità alimentare responsabile in Germania per scoprire un possibile collegamento a una serie di casi segnalati di salmonella. “Sebbene nessuno dei nostri prodotti per bambini lanciati sia risultato positivo alla salmonella e non abbiamo ricevuto alcun reclamo da parte dei consumatori, prendiamo la questione molto sul serio”.
Quali prodotti sono interessati dal richiamo Ferrero?
Questi prodotti sono interessati dal richiamo in Germania:
- Uova a sorpresa per bambini (confezione da tre, 3 x 20 grammi) con scadenza dal 10 aprile al 21 giugno 2022, EAN VB: 4008400240329
- Kinder sorpresa confezione da 3 uova rosa (3x 20 grammi) con una data di scadenza del 10.04. fino al 21/06/2022, EAN VB: 4008400480329
- Cioccolatini per bambini (125g, 200g, 300g, 200g + 25g gratis, 300g + 50g gratis, 350g, 500g) con scadenza tra il 28 maggio e il 28 agosto 2022
- Cioccolato per bambini Bons White (200 grammi) con scadenza 31.05. fino al 29/09/2022, EAN VB: 8000500289877
- Confezioni Kinder-Surprise Maxi (100 grammi), Kinder-Mini-Eggs (100 grammi) e Kinder-Mix contenenti uno degli articoli di cui sopra con una data di scadenza del 21 agosto 2022.
- Kinder Happy Moments (162 grammi) e Kinder Happy Moments mini mix (edizione auguri con 162 grammi), con data di scadenza del 28 maggio. – 28/08/2022, EAN VB: 8000500284391
- Kinder Surprise Maxi Egg Puffi (100 grammi) con data di scadenza 19.08. – 18/09/2022, EAN VB: 8000500269008
Tutti gli articoli sono stati realizzati nella stessa fabbrica in Belgio, secondo Ferrero.
NOVITÀ : Il richiamo dei prodotti Ferrero è stato ora esteso anche ad alcuni prodotti natalizi. Tra le altre cose, sono interessati uova speciali a sorpresa e calendari dell’avvento, ciascuno con una data di scadenza del 20 aprile 2022.
Rischio di salmonella
La malattia da Salmonella si manifesta attraverso diarrea, dolore addominale e vomito. La malattia può essere pericolosa per la vita nei neonati, nei bambini piccoli, negli anziani e nelle persone con un sistema immunitario indebolito. Il periodo di incubazione è di due o tre giorni. Chiunque manifesti sintomi di infezione da salmonella dovrebbe consultare un medico.
Come annunciato martedì dalle autorità sanitarie francesi a Parigi, ci sono stati 21 casi di infezione nel Paese. È geneticamente la stessa salmonella che è stata responsabile di un focolaio di malattia in Gran Bretagna e Irlanda. I prodotti di cioccolato per bambini colpiti sono tutti fabbricati in una fabbrica ad Arlon, in Belgio. Secondo le informazioni francesi, le autorità alimentari belghe stanno indagando al riguardo.
Secondo le autorità locali, non ci sono stati casi di infezione nello stesso Belgio. Tuttavia, alcuni casi sospetti sono ancora oggetto di indagine. Inoltre, le autorità effettueranno controlli supplementari e mirati sulla società Ferrero in Belgio.