“Il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano è il parco mediterraneo per eccellenza grazie alla tipologia ambientale che lo contraddistingue, macchia mediterranea con lecci, ulivi, pinete e vestigia di tutte le civiltà che si sono affacciate su questo mare dal Paleolitico agli insediamenti di Paestum e Velia, dagli insediamenti medievali fini al capolavoro barocco della Certosa di Padula. Magnifico risultato dell’opera della natura e dell’uomo. Situato sulla costa del Mar Tirreno, è oggi un paesaggio vivente che mantiene un ruolo attivo nella società contemporanea ma conserva i caratteri tradizionali che lo hanno generato: organizzazione del territorio, trama dei percorsi, struttura delle coltivazioni e sistema degli insediamenti.” Il parco del Cilento viene così definito dall’Unesco.
Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è stato di recente ammesso nella prestigiosa European Geoparks Network che opera sotto l’egida Unesco. Diventare Geoparco Unesco è un segno di riconoscimento internazionale e di eccellenza, sinonimo di protezione ambientale e di sviluppo, inteso come tutela della biodiversità, geodiversità e sostenibilità ambientale.
Agnese Tondelli