L’estate porta con sé sempre tante aspettative e tanti dubbi relativi a come passarla e dove trascorrere le proprie vacanze. La vacanza perfetta è un sogno che in pochi riescono a realizzare e la maggior parte delle volte si torna a casa con qualche o più di qualche rimorso.
Spesso il problema sono le finanze, che ci impediscono di fare quello che veramente ci piacerebbe o limitano la nostra esperienza. Una soluzione a questi problemi che, oltre a farci risparmiare, ci terrà a stretto contatto con la natura è il campeggio.
Per campeggio si possono intendere tante cose, dallo stabilirsi in un’area adibita in cui ci troveremo insieme a tante altre persone come noi al passare la notte sotto le stelle davanti al mare. Il denominatore comune rimane la tenda, tanto amata quanto odiata.
Dormire in tenda significa soprattutto rinunciare alle comodità a cui siamo abituati come un ambiente caldo, un letto comodo e il silenzio più assoluto. Quest’attività richiede un grande spirito di adattamento e una delle più grandi preoccupazioni di chi si trova in campeggio è proprio quella di non riuscire a riposare bene.
Si può però imparare a dormire in tenda o almeno limitare gli inconvenienti per i meno esperti tenendo conto di alcuni accorgimenti.
In primis bisogna scegliere una tenda di buona qualità, adatta al tipo di soggiorno che ci aspetta e che abbia le caratteristiche adatte al numero di persone che dovranno riposarci.
Dormire in una tenda sotto le stelle è il massimo dell‘avventura. Una tenda ripara da vento, pioggia, sole e freddo e garantisce un riposo più rilassato. I materiali innovativi rendono le tende più leggere, stabili, robuste e impermeabili. Sono inoltre facili da montare e smontare e occupano poco spazio una volta richiuse. Nell’assortimento di addnature.it potete trovare tende da 1 fino a 8 persone, a igloo, a cupola, a tunnel, gonfiabili e tutti gli accessori necessari.
Consigli utili per poter fare un campeggio comodo e rilassante
- avere un materasso morbido e della misura giusta, accompagnato da un buon cuscino, aiuterà a riposare correttamente. In commercio ci sono diversi tipi di materassini per il campeggio da quelli gonfiabili, ingombranti e pesanti da portare nello zaino ma molto comodi, a quelli in schiuma, leggeri ed economici ma più ingombranti e non molto morbidi;
- il sacco a pelo deve essere della giusta misura e adatto alle temperature del luogo in cui si andrà. Ne esistono di vari tipi, imbottiti in piuma o in fibra sintetica, con o senza cappuccio e così via, ma è importante investire in un sacco a pelo di qualità e che vi tenga caldo;
- tappi per le orecchie e maschera per gli occhi possono essere molto utili per assicurarvi una buona permanenza in campeggio. I rumori della natura per molti conciliano il sonno ma per altri sono un vero e proprio incubo, in più se si è in un campeggio affollato le voci degli altri campeggiatori possono risultare molto fastidiose. E’ sempre meglio portarsene diverse paia poiché molto facili da perdere e insieme alla maschera per gli occhi, che vi salverà dall’accecante sorgere del sole, si dimostreranno una coppia miracolosa.
Un altro aspetto di cui tenere conto è la posizione della tenda, che va scelta a seconda della vostra tolleranza e delle caratteristiche del terreno. Una persona con il sonno leggero non andrà sicuramente a montare la propria tenda in un campeggio particolarmente popolato o attaccata alla piazzola di altri. Stesso discorso vale per il terreno, in cui non piazzeremo la tenda se pieno di radici o pietre poiché ci renderà difficile oltre che lo stesso montarla anche mettere il materasso e di conseguenza riposare.
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