Il 2016 sarà l’anno dell’ ecoturismo: a scommetterci, Legambiente che ha assegnato gli Oscar del settore, premiando strutture turistiche e aree protette particolarmente sensibili ai temi della sostenibilità e della protezione ambientale.
Legambiente non ha dubbi: il 2016 sarà l’anno buono per l’ ecoturismo, le vacanze rispettose per l’ambiente. E parla di un vero e proprio boom: il 79% dei viaggiatori, infatti, considera importanti gli accorgimenti eco-friendly, quando deve scegliere una struttura ricettiva per i propri soggiorni in Italia. Una sensibilità maturata in particolar modo dagli stranieri (il 61% del totale, soprattutto tra i tedeschi), ma che inizia a farsi spazio anche tra gli italiani (il 39% degli intervistati risponde positivamente). Basti pensare, ad esempio, al solo cicloturismo che già oggi conta un giro d’affari di due miliardi di euro nel nostro Paese.
Ed è proprio da questo tipo di sensibilità che nascono gli Oscar dell’ Ecoturimo, un premio speciale pensato per alberghi, B&B, villaggi e aree protette, che dimostrano attenzione alla sostenibilità a 360 gradi.
I riconoscimenti, proprio come gli Oscar hollywoodiani, sono suddivisi in diverse categorie, 11 per l’esattezza: Ottima gestione ambientale; Amici del clima; Alimentazione; Mobilità sostenibile; Impegno sociale; Gastronomia; Acqua; Comunicazione-educazione ambientale; Riqualificazione delle dune e mobilità sostenibile; Rifiuti; Bioedilizia.
“Gli Oscar dell’ ecoturismo presentati alla Bit di Milano – afferma Angelo Gentili, responsabile nazionale Legambiente Turismo – rappresentano le eccellenze del panorama nazionale nell’ambito del turismo amico dell’ambiente. Si tratta di strutture ricettive che hanno scelto la sostenibilità e il rapporto con il territorio come ingredienti essenziali per confezionare la proposta per i propri clienti, sempre più attratti da questo tipo di scelte, come indicato dai dati più recenti sul turismo ambientale. La sezione dedicata ai parchi e alle aree protette dimostra quanto questi territori stiano facendo per sviluppare le modalità di fruizione più avanzate e compatibili con i delicati ecosistemi che tutelano”.
La premiazione è avvenuta il 12 febbraio durante la tavola rotonda sui nuovi turismi ambientali tenutasi alla Bit di Milano. Gli Oscar sono andati a 4 parchi nazionali, 4 parchi regionali, 1 area marina protetta e a 26 strutture ricettive. Tra le regioni più premiate domina l’Emilia Romagna, seguita da Toscana e Abruzzo. I premiati sono stati selezionati tra quasi 300 strutture affiliate all’etichetta Turismo Bellezza Natura di Legambiente, uno speciale marchio assegnato dall’associazione sulla base di una serie di misure obbligatorie e facoltative: attenzione alla bioedilizia, gestione cosciente dei rifiuti, impegno sociale, qualità del cibo, promozione del territorio, mobilità sostenibile, etc.
Tra i premiati, Legambiente ricorda il Parco dell’Alta Murgia, con il suo progetto di sviluppo di ciclovie turistiche; l’area marina protetta delle Egadi, che ha realizzato campi boe per proteggere le praterie di Posidonia oceanica; la promozione della pratica dell’agriturismo, messo in campo dal Parco della Maremma. L’elenco completo dei premiati, insieme alle motivazioni dell’assegnazione, sono disponibili sul sito ufficiale dell’Ong.
I nostri lettori ricorderanno come, quest’estate, Legambiente abbia premiato anche i lidi ecosostenibili, dimostrazione di quanto sia importante, oggi, il settore dell’ ecoturismo e quanto appeal abbia su una crescente fetta di viaggiatori.
(Foto: http://legambienteturismo.it/)
Buongiorno, il prossimo anno vado in pensione e con i soldi della liquidazione penso che convertirò la mia struttura alla totale eco sostenibilità. Dove posso trovare una azienda seria che mi aiuti in questo complicato percorso? Adesso siamo sostenibili al 50%. Abito nel Lazio. Grazie