Il dolore al basso ventre è spesso un sintomo di affezioni più o meno gravi dell’organismo. Scopriamo insieme le cause e quando è necessario preoccuparsi.
Il dolore pelvico è un problema che accomuna molte donne. Si può presentare ciclicamente oppure come dolore cronico, che persiste anche per diversi mesi. Quando colpisce è davvero difficile da ignorare. Spesso si estende anche al fianco sinistro e si associa a bruciore nella minzione e a mal di schiena. Vi è mai capitato? A volte è così intenso che non vi permette di alzarvi dal letto e svolgere le vostre normali attività quotidiane.
Le cause possono essere numerose e differenti tra loro. Per individuarle è importante considerare il punto di origine del dolore e le comparsa di altri sintomi ad esso associati. Talvolta è un campanello d’allarme per patologie più gravi, ma più spesso è indice di un problema semplice da risolvere. Come capire quando preoccuparsi?
Vediamo insieme alcuni tra i problemi più comuni associati al dolore al basso ventre così da imparare a riconoscerlo.
Dolore al bassissimo ventre: sintomi generalizzati
- – bruciore quando si urina;
- – gonfiore addominale;
- – febbre;
- – mal di schiena;
- – diarrea;
- – stitichezza;
- – meteorismo;
- – crampi addominali.
Stipsi
La costipazione è tra le cause principali del dolore al basso ventre così come del gonfiore addominale. Molti sono i fattori che la causano. Stress, alimentazione irregolare, consumo eccessivo di farina bianca, troppi cibi fritti. Qui troverete dieci rimedi naturali per combattere la stitichezza.
Dolore ai reni e basso ventre sinistro
Il fastidio al basso ventre potrebbe essere collegato alla presenza di calcoli renali, soprattutto se si concentra sul lato sinistro del vostro addome. È un problema piuttosto diffuso tra le persone tra i 30-60 anni. Consiste in una massa solida costituita da piccoli cristalli solitamente espulsi dal rene con la minzione. A volte sono associati a fenomeni di sangue nelle urine.
Ecco come potete prevenirli con l’alimentazione.
Mestruazioni e ovulazione
Soffrite spesso di dolori mestruali? Molte donne avvertono dolore sordo anche in concomitanza dell’ovulazione. Sono dolori simili, anche se quelli ovarici interessano per lo più la zona pelvica e durano dai pochi minuti fino alle quattro ore.
I dolori al basso ventre e schiena causati dalle mestruazioni sono molto più conosciuti, si presentano sotto forma di cicli mestruali dolorosi o intensi, possono durare anche diversi giorni e causare mal di testa, mal di schiena, fastidio durante i rapporti sessuali e sbalzi di umore.
Cisti ovariche
Nella sua forma più semplice, è una sacca piena di liquido che si forma all’interno o sulla superficie dell’ovaio. Lo sapevate che la maggior parte delle donne ne produce almeno una ogni mese? Però solitamente sono indolori e scompaiono rapidamente. Quando però la massa assume una dimensione tale da creare pressione sul tessuto, il corpo vi avvisa attraverso il dolore. Se sperimentate questi episodi dolorosi per un periodo superiore ai 3-6 mesi, è opportuno rivolersi al ginecologo di fiducia per un controllo.
Appendicite
In presenza di dolore al basso ventre destro potrebbe trattarsi di appendicite, ovvero l’infiammazione dell’appendice, un tratto dell’intestino a fondo cieco. Oltre al dolore opprimente, accuserete rigidità della parete addominale, febbre, nausea, vomito, fitte estese alla gamba, diarrea o stitichezza. Se dovesse capitarvi, fatevi visitare subito da un medico del pronto soccorso per evitare che l’appendicite degeneri in peritonite.
Cistite
Chi non ha mai sofferto di cistite? È un fastidio che facilmente colpisce le donne, ma anche molti uomini. Si tratta di un’infezione acuta o cronica della vescica a causa di una proliferazione di batteri o germi. Oltre a causare bruciore durante la minzione, causa anche dolori pelvici anche molto intensi.
Qui trovate 8 rimedi naturali per combattere la cistite.
Malattia infiammatoria pelvica
Questa condizione si verifica quando c’è un’infezione dell’utero, delle tube di Falloppio o delle ovaie. L’infezione, solitamente causata da batteri di origine vaginale, si diffonde in tutto il bacino e può colpire altre parti del sistema riproduttivo. I sintomi includono perdite vaginali, dolore pelvico, febbre e brividi.
La malattia infiammatoria pelvica spesso può essere trasmessa durante i rapporti sessuali senza protezione e con partner diversi.
Dolori al basso ventre in gravidanza: quando preoccuparsi
Nello 0,5-0,9% delle gravidanze accade che l’ovulo fecondato cresca da qualche parte al di fuori dell’utero, ovvero nella tuba, ma anche nelle ovaie, nel collo uterino e più raramente nella cavità addominale. Inizialmente vi sembrerà di provare un dolore sordo nella zona della pancia, che poi progredisce in spasmi e crampi insopportabili.
Se sospettate che il dolore al bassissimo ventre sia collegato a una gravidanza extrauterina, rivolgetevi subito al vostro medico per una visita ginecologica perché potrebbe mettere seriamente in pericolo la vostra vita e provocare infezioni anche gravi.
Ginecologa ci spiega il dolore al basso ventre Video
Articolo aggiornato il giorno 15 febbraio 2022