Coronavirus in Italia: L’emergenza coronavirus è un argomento che è stato ampliamente trattato. Ora che però questo drammatico contagio è arrivato in Italia, bisogna passare alle vie di fatto. Cosa fare? Il premier Conte ha detto che il paese è ” pronto ad adottare misure straordinarie “.
Scatta così una grande preoccupazione anche in Italia in quanto è notizia da poche ora che sono i primi due decessi, entrambi di persone anziane.
Quello che le autorità stanno manifestando, è la preoccupazione per le modalità di contagio; se il virus è potuto arrivare in delle località circoscritte di provincia, ci deve essere stato un modo che sfugge ai più; ieri sera lo stesso Zaia ha affermato che questo Coronavirus può resistere anche su materiali inerti per qualche ora, aumentando la preoccupazione generale.
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Nel frattempo in queste ore arrivano delle novità dalla Cina dove gli studiosi avrebbero stabilito una durata molto ampia del tempo di incubazione asintomatica del virus: cioè un periodo di tempo di 27 giorni, che spiegherebbe anche la grande incidenza di contagio del Coronavirus stesso.
Il trentottenne è al momento in prognosi riservata, ricoverato all’ospedale di Codogno (Lodi), con insufficienza respiratoria, al momento le sue condizioni sono ritenute molto gravi. L’uomo si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale, con i sintomi di una grave polmonite. I primi test per la ricerca del virus, effettuati all’ospedale Sacco di Milano, sono risultati positivi.
In isolamento è ricoverato anche il collega con cui aveva cenato, ed è stata contagiata anche la moglie, incinta di 7 mesi e un conoscente.
“Sono arrivati a 12 i casi di persone risultate positive ai test sul Coronavirus in Veneto“, ha detto detto il governatore del Veneto Luca Zaia. “I sette casi – ha aggiunto – sono tutti di Vo’ Euganeo tra cui due familiari del deceduto“. Sarebbero secondo quanto si è appreso, la moglie e la figlia dell’uomo.
Tra i contagiati in Veneto, c’è un uomo di 67 anni, di Dolo, ricoverato ora in rianimazione a Padova. Il paziente è transitato dapprima al pronto soccorso di Mirano (Venezia), poi nella rianimazione di Dolo (Venezia), e, in seguito al peggioramento delle condizioni, è stato trasferito a Padova. Inoltre sono ventisette i pazienti risultati positivi ai test e che risiedono in Lombardia.
Coronavirus in Italia: Il pronto soccorso, dell’ospedale di Codogno, era già stato chiuso a scopo precauzionale. “I reparti interessati dagli accertamenti sono anche la terapia intensiva e la medicina interna – ha aggiunto l’assessore alla Sanità della Regione Lombardia Giulio Gallera – mentre gli altri reparti funzionano normalmente”. Oggi le frazioni intorno a Codogno solo state isolate anche a livello ferroviario con il bypassaggio dei treni dalle loro stazioni.
“Si invitano tutti i cittadini di Castiglione d’Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali”: questo è l’invito dell’assessore.
Al momento il totale dei contagiati è salito a 51 totali, 39 in Lombardia e 12 in Veneto.
Attuazione dei piani di prevenzione Coronavirus in Toscana per i rientranti dalla Cina.
Cosa fare durante questa emergenza
Avvisano anche “Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori , l’indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio”. “È attiva da ieri sera , una task force regionale che sta operando in stretto contatto con il Ministero della Salute e con la Protezione Civile. La maggior parte dei contatti delle persone risultate positive al Coronavirus è stata individuata e sottoposta agli accertamenti e alle misure necessarie”.
Le giuste regole di comportamento
Ce le descrive il Ministero della Salute in un suo PDF ( scaricabile ) riassunto in un decalogo:
1- Lavati spesso le mani
2- Evita il contatto ravvicinato con persone 2 che soffrono di infezioni respiratorie acute
3- Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani
4- Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
5- Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
6- Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
7- Contatta il numero verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni
8- Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
9- I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
10- Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus
Potete accedere a questo link alla Mappa Italia del Coronavirus in tempo reale
In questo schema del NyTimes la mappa del contagio da Coronavirus a livello mondiale al 22/2.
Mappa del coronavirus in Asia