Tisana depurativa all’equiseto: come realizzarla, come assumerla e quali sono i suoi preziosi benefici per la salute.
L’equiseto, noto anche come coda cavallina, è una pianta che cresce nelle zone di montagna o campagna, molto diffusa, anche in Italia.
È una pianta preziosissima, grazie alle sue proprietà che la rendono un ottimo alleato sia per la salute dell’uomo che del nostro orto.
Le proprietà dell’equiseto
Tra i suoi benefici più conosciuti, applicabili all’uomo, ci sono proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, antimicrobiche e antiossidanti.
L’equiseto è conosciuto in parte anche per le sue proprietà diuretiche, che lo rendono utile nel trattamento dei disturbi che interessano l’apparato urinario. È inoltre un buon rimineralizzante, valido aiuto per trattare problemi di capelli e unghie deboli.
Tra le altre cose, può essere adoperato:
- Contro cellulite e cistite
- Per rafforzare i capelli
- Contro il mal di gola
- Per la salute dei reni
- Contro la sudorazione eccessiva dei piedi
Vediamo come preparare un’ottima tisana depurativa con questa preziosa pianta della salute.
Come preparare la tisana depurativa all’equiseto
La tisana all’equiseto è una bevanda che garantisce un notevole apporto di minerali al nostro corpo. Come abbiamo visto, ha effetti diuretici e proprietà astringenti.
Per poter realizzare la tisana depurativa è naturalmente necessario trovare delle foglie di equiseto, fresche o già essiccate. In erboristeria è possibile trovarlo in polvere sotto forma di estratto.
Se usiamo l’equiseto in polvere, ne basteranno tre grammi, da versare in una tazza di acqua calda.
Pesato l’equiseto, riempite il pentolino con l’equivalente di una tazza d’acqua. Lasciatela scaldare e aggiungete l’estratto, tenendo il fuoco acceso fino a quando l’acqua non inizierà a bollire. Spegnete il fuoco e lasciate riposare per circa 20 minuti. Filtrate e bevete.
Perché la tisana di equiseto fa dimagrire
L’azione diuretica della tisana depurativa funge da ottimo coadiuvante nel trattamento di problematiche quali ritenzione idrica, cellulite e cistite. I sali minerali presenti nella pianta potenziano quest’azione e il silicio contribuisce all’eliminazione delle scorie, amplificando il suo effetto depurativo.
Grazie a queste proprietà, la tisana all’equiseto può essere associata a una dieta dimagrante.
Come va assunto l’equiseto
Sotto forma di infuso, l’equiseto va bevuto più volte al giorno, per circa un mese. Come coadiuvante nelle diete, però, può essere assunto anche sotto forma di tintura madre, nella misura di 30 gocce, 2 volte al giorno.
La chicca in più ce la fornisce Riza. Questa pianta può essere utilizzata localmente per trattare la cellulite, edemi e mancanza di tonicità dei tessuti. Come? Basta miscelare qualche cucchiaio di estratto in polvere con poca acqua e applicare sulla zona interessata. Lasciate in posa per 20 minuti e risciacquate. Va applicato con costanza una volta al giorno.
Controindicazioni della tisana depurativa all’equiseto
Valutate sempre con il vostro erborista eventuali interazioni con farmaci. L’equiseto, per le sue proprietà, può infatti interagire con i diuretici e va evitato in caso di insufficienza renale. Non va assunto in gravidanza e se si prendono farmaci contro l’ipertensione.
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