Le nespole sono uno dei frutti più buoni che la natura ci regala nel periodo caldo. Il nespolo è un albero molto comune nel nostro continente, e anche in Asia, e può raggiungere i 4-6 metri di altezza, ma in genere ha uno sviluppo abbastanza modesto.
Il vantaggio di questa pianta è che è facile da seminare ma anche da far crescere. Una volta maturo, infatti, l’albero non ha bisogno di grandi cure, è molto resistente al freddo e necessita solo di acqua e di un bel po’ di sole. È inoltre resistente agli attacchi di insetti e parassiti ed è una pianta autofertile.
Le nespole sono dei frutti veramente gustosi, molto ricchi di vitamine e di acqua, il che li rende un alimento adatto a ristorarci dalla calura estiva e a preparare la nostra pelle all’esposizione al sole.
Per poter coltivare il nostro albero di nespole a partire dai frutti avremo bisogno di:
- una nespola;
- un coltello;
- un vaso di 15 cm di diametro;
- terra;
- ghiaia.
La prima cosa che dovrete fare sarà estrarre il nocciolo dalla polpa. All’interno del frutto, troverete dai 3 ai 5 semi, tutti con la forma di un fagiolo schiacciato e di colore marrone. Per una migliore riuscita, è consigliabile impiegare i semi di nespole non lasciate ammezzire, ma giunte a completa maturazione sull’albero.
Una volta estratto il seme, potete decidere se usarlo subito, o farlo seccare per piantarlo in un altro momento.
In entrambi i casi, dovrete riporre i semi in un fazzoletto di carta e lasciarli asciugare per qualche giorno. Successivamente interrateli a un solo centimetro di profondità: potete usare un vasetto, un bicchiere di plastica o un barattolino con il fondo tagliato.
Fino a quando la piantina non sarà cresciuta abbastanza da essere travasata in un contenitore più grande, dovrete evitare l’esposizione diretta al sole, per evitare che si bruci. I primi germogli inizieranno a spuntare dopo circa dieci giorni.
Ricordate che la piantina, man mano che cresce, dovrà essere spostata in vasi più grandi, fino a quando non sarà pronta per essere piantata in giardino. Nei vasi, dove andrà sistemato uno e un solo seme, dovrete creare le condizioni idonee per la crescita della pianta, quindi dovrete usare un miscuglio di terra e ghiaia, alternandoli in diversi strati.
Le piantine dovranno essere innaffiate con regolarità: tutti i giorni, senza esagerare.
Per capire se avete fatto un buon lavoro, vi basterà guardare la crescita della vostra pianta: se dopo averla travasata continua a crescere, significa che vi siete presi bene cura di lei.
Con l’albero di nespole, sappiate che però ci vuole un po’ di pazienza: per poter iniziare a gustare i primi frutti, infatti, dovrete pazientare 5 anni. Dopo questo tempo sarete comunque sicuri della bontà e della sicurezza di ciò che state mangiando.
(Foto in evidenza: matsuyuki; foto interna: okpedia)
il nespolo va concimato o cresce spontaneo senza aggiunta di concimi particolari? E se va concimato quale periodo dell’anno è ideale la concimazione? Grazie, porgo distinti saluti Rossano
Buongiorno
Volevo sapere cosa bisogna fare dopo sei anni la mia pianta e molto grande ma non da ancora i frutti qualcuno mi può aiutare
Grazie Giuseppe
ma per fare i frutti bisogna fare l’innesto?
Non è specificato in quale periodo si può effettuare il trapianto da vaso a terra!
qualcuno lo sa?
di solito è sempre meglio trapiantare nei periodi in cui non c’è attività vegetativa. in questo caso dovrebbe essere ideale alla fine dell’inverno