Elevati livelli di colesterolo cattivo sono un rischio per la nostra salute. Per evitare che i valori superino le soglie di allerta, è importantissimo mantenere uno stile di vita sano.
Sono poi tanti i rimedi naturali e gli alimenti che possono venire in nostro soccorso: il loro contributo è stato confermato anche da diverse ricerche scientifiche.
Scopriamo insieme quali sono i migliori.
Colesterolo cattivo: un nemico per la salute
Il colesterolo LDL-C, generalmente conosciuto con il nome di colesterolo cattivo può essere una vera e propria insidia per la nostra salute. Veicolato attraverso il flusso sanguigno, infatti, può depositarsi nelle pareti arteriose, formando delle placche.
Purtroppo, lo stile di vita e il regime alimentare adottati in questi ultimi decenni in Occidente hanno portato a livelli sempre più alti di colesterolo cattivo nel sangue. Un problema, visto che è uno dei più alti fattori di rischio nell’insorgenza di disturbi cardiovascolari. Una delle prime cause di mortalità nel mondo.
Per fortuna, come sempre, la natura viene in nostro aiuto e ci offre una serie di soluzioni concrete.
Estratto di aglio per combattere il colesterolo cattivo
Da sempre inserito nell’elenco degli antibiotici naturali, l’aglio si è rivelato, nei secoli, uno dei più preziosi alleati per la nostra salute. Anche nella battaglia contro il colesterolo cattivo.
Un recente studio, condotto dall’Università della Florida, ha infatti evidenziato il ruolo dell’estratto di aglio, meglio se invecchiato, nel combattere le concentrazioni di colesterolo LDL.
Durante i loro studi, i ricercatori hanno coinvolto 51 soggetti affetti da obesità. I volontari sono stati divisi in due gruppi: un primo gruppo a cui è stato somministrato per sei settimane estratto di aglio e un gruppo di controllo a cui è stato dato del placebo. Tutti i partecipanti dovevano evitare di cambiare abitudini alimentari e stile di vita.
Dopo sei settimane, i ricercatori hanno registrato una riduzione di colesterolo cattivo nel sangue delle persone che avevano assunto estratto di aglio. Non solo: era diminuita anche l’infiammazione cronica, condizione tipica in caso di forte eccesso ponderale.
Olio di camelina come aiuto contro il colesterolo cattivo: la ricerca
Ma l’aglio non è l’unico prezioso alleato che aiuta a mantenere in salute le nostre arterie.
Un’altra ricerca, questa volta condotta dall’Università della Finlandia Orientale, ha evidenziato, invece, la connessione tra l’olio di camelina e il colesterolo.
La camelina, nota anche come falso lino, è una pianta appartenente alla famiglia delle Brassicacee. L’interesse nei suoi confronti è cresciuto rapidamente dal 2010, quando ci si è accorti che dai suoi semi si può estrarre biodiesel di prima generazione, a basso costo e di qualità elevata. Ma, per fortuna, le sue proprietà non si esauriscono qui.
L’olio di camelina è un potente alleato contro il colesterolo cattivo. Al suo interno, infatti, è presente l’acido alfa-linolenico, un omega-3 efficace per la salute.
Mandorle e cioccolato: l’abbinamento goloso che protegge il cuore
Una buona notizia per i più golosi è che è possibile combattere il colesterolo cattivo anche senza rinunciare agli alimenti più gustosi! Mandorle e cioccolato, un abbinamento che fa gola ai più, sono infatti tra gli alimenti che possono aiutarci a proteggere le nostre arterie. A dirlo è un gruppo di ricercatori della Pennsylvania State University.
Per arrivare a questa conclusione, gli studiosi hanno coinvolto un gruppo di 31 persone, di età compresa tra i 30 e i 70 anni. Per un mese, ai partecipanti è stato chiesto di eliminare completamente dalla propria dieta sia le mandorle che il cioccolato.
Nel periodo successivo, per un altro mese, i volontari hanno invece iniziato ad assumere 42,5 grammi di mandorle al giorno. In una fase successiva, hanno introdotto 43 grammi di cioccolato fondente e 18 grammi di polvere di cacao. In una terza fase, invece, hanno assunto tutti e tre gli alimenti.
Al termine dello studio, i ricercatori hanno notato che le mandorle, consumate da sole, avevano contribuito ad abbassare il colesterolo cattivo del 7%. Un beneficio riscontrato anche se consumate in combinazione col cioccolato.
Succo di bergamotto per aumentare il colesterolo buono
L’ultima interessante ricerca sull’argomento è stata condotta in Italia, presso l’Università di Tor Vergata, a Roma. In questo caso, l’alimento preso in esame è il bergamotto. E in particolare il suo succo.
Conosciuto soprattutto per il suo utilizzo all’interno dell’industria cosmetica, il bergamotto è un potente alleato, in grado di aumentare il colesterolo HDL, conosciuto anche come colesterolo buono, nel sangue e diminuire quello cattivo.
La natura, lo ribadiamo, ci offre tantissime soluzioni utili per stare bene. In tema di colesterolo cattivo, questi sono solo alcuni dei rimedi più efficaci. Esiste infatti una vasta gamma di alimenti che possono venire in nostro soccorso. L’importante è abbinarli sempre con una dieta sana e un corretto stile di vita.