Una casa green rispetta le normative vigenti in fatto di energia ed è realizzata con materiali a basso impatto ambientale.
Scegliere questa tipologia di abitazione significa rispettare l’ambiente e puntare al risparmio energetico, ecco perché è spesso la soluzione più apprezzata.
Arredamenti sostenibili e luci a led però da soli non bastano. È necessario realizzare alcuni accorgimenti per rendere totalmente ecosostenibili tutti gli ambienti. Quali sono? Pannelli solari, isolamento termico, controllo e riduzione dei consumi sono solo alcuni degli elementi che possono aiutare a raggiungere l’obiettivo.
Per creare una casa che sia ecosostenibile è necessario rivolgersi a esperti che sappiano gestire al meglio la situazione e che abbiano materiali che rispondono alle esigenze del caso.
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L’obiettivo di rendere le case green è qualcosa di personale, ma potrebbe diventare anche un obbligo per legge, grazie alla direttiva Case Green il cui testo sarà definito entro dicembre 2023 dal Parlamento europeo e dal Consiglio UE.
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Soluzioni ecofriendly
Formula fai da te o aiuto da professionisti poco cambia. In questo caso le soluzioni per rendere una casa ecosostenibile sono le stesse.
Vediamo di cosa si tratta:
● Efficientamento energetico. Il suo obiettivo è quello di sfruttare al meglio le fonti energetiche della casa. Prevede l’utilizzo di tecniche per l’isolamento termico come pannelli solari e tutti quei dispositivi che permettono di controllare i costi domestici e ridurli, pesando meno sul bilancio domestico e sul pianeta.
● Illuminazione a led. L’illuminazione gioca un ruolo importante se si vuole puntare al risparmio e al rispetto dell’ambiente che, ormai dovrebbe essere chiaro, sono due facce della stessa medaglia. I led sostituiscono le vecchie lampadine garantendo lo stesso comfort e la stessa quantità di luce. La vita media dei led è di 50.000 ore che equivalgono a 8.333 giorni contro le 1.500 ore circa (250 giorni) di una lampadina a filamento.
● Elettrodomestici classe A+ o superiore. È necessario che tutti gli elettrodomestici siano a basso consumo energetico, quindi di classe A+ o superiore in base alle nuove etichette in vigore dal 1° marzo 2021. La definizione della classe energetica è obbligatoria per: frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, lavasciuga, congelatore, televisore.
● Programmi eco per gli elettrodomestici. Sono tutti quei programmi che utilizzano meno energia contribuendo al risparmio di acqua ed energia elettrica. Durano di più, ma riscaldano l’acqua a temperature più basse a differenza di quello che succede con i programmi brevi.
● Materiali sostenibili. Per una casa green è fondamentale l’impiego di materiali naturali, primo su tutti il legno che deve provenire da coltivazioni controllate. Sì anche a bambù e sughero. Questi possono essere utilizzati per gli arredi, ma anche per i rivestimenti.
I vantaggi per una casa sostenibile
Indipendentemente dalle proprie idee e valori, avere una casa che risponde ai criteri dell’ecosostenibilità comporta numerosi vantaggi.
Ecco quali sono tutti i vantaggi di una casa efficiente e green:
● Bollette meno care. Non è un segreto che tutto ciò che è eco friendly permette anche risparmio assicurato. In questo caso le bollette di luce e gas saranno più basse, grazie all’isolamento termico, ai pannelli solari e a tutte le altre soluzioni green.
● Incentivi fiscali. Chi sceglie queste soluzioni può usufruire degli incentivi e benefici fiscali. Dal bonus facciate, al bonus elettrodomestici fino al bonus verde, gli incentivi sono numerosi e legati ai lavori di ristrutturazione o efficientamento che vengono realizzati in casa.
● Maggiore valore all’immobile. Se una casa risponde ai requisiti per essere ecosostenibile, avrà anche maggior valore di mercato quando si dovrà vendere. Sì, perché l’efficienza energetica fa parte di quei parametri che per il mercato hanno grande peso. Si parla di un aumento del valore dal 2 al 10%.
● Comfort degli ambienti. Vivere in una casa di questo genere permette anche di sentirsi meglio perché la temperatura sarà costante e gradevole, ci sarà un perfetto controllo del rumore così come una corretta luminosità.
La direttiva Case green
Puntare a una casa ecosostenibile, quindi, non è solo una scelta personale, ma tra poco potrebbe diventare anche un obbligo per legge.
Il Parlamento europeo insieme al Consiglio Ue sta definendo il testo della direttiva Case Green che imporrà una serie di regole per la ristrutturazione degli edifici degli Stati membri che così potranno perfezionare la loro efficienza energetica.
La normativa definitiva è attesa per dicembre 2023, solo in quel momento si saprà se tutti gli edifici saranno soggetti a ristrutturazione obbligatoria o se, come sembra dalle ultime modifiche, da questa saranno esclusi quelli con le classi energetiche più basse.
In ogni caso puntare a scelte ecosostenibili dovrebbe essere un obiettivo comune per ognuno in fatto di risparmio, ma soprattutto per l’ambiente.
