Oltre la metà delle 86 specie di squali, razze e chimere del Mediterraneo è minacciata. Desta molta preoccupazione il fatto che la situazione nel Mediterraneo sembri peggiorare, invece di migliorare. Secondo una valutazione effettuata dall’IUCN nel 2007, il 43% dei condroitti ( la classe a cui appartengono gli squali ) è minacciato.
Nonostante i successivi avvertimenti e gli sforzi di gestione, l’ultimo report di valutazione, pubblicato quasi 10 anni dopo la prima indagine, non mostra miglioramenti significativi per le specie prese in considerazione.
Squali e razze sono solitamente commercializzati senza la pelle oppure in tranci o filetti e per i consumatori è più difficile rendersi conto di cosa stanno acquistando.
Secondo uno studio recente, 32 degli 80 campioni prelevati da venditori al dettaglio e grossisti di diverse tipologie rivelano che la verdesca (Prionace glauca) e lo squalo mako (Isurus oxyrinchus) vengono commercializzati come pesce spada.
Stando alla Guardia costiera italiana, la carne di squalo venduta come pesce spada rappresenta una delle tre frodi alimentari più comuni in Italia.
Tra tutti, il dato che cattura maggiormente l’attenzione è la predominanza della Spagna, che importa ed esporta molti più prodotti derivati da squali e razze di qualsiasi altra nazione del Mediterraneo. A livello globale, solo la Corea ne importa di più (principalmente razze).
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Il ruolo dell’Italia nel mercato del pesce
L’Italia è il terzo importatore al mondo. Le attività di pesca di squali e razze soffrono di una gestione estremamente carente. Sebbene non esista un’unica soluzione per questo gruppo di specie, è evidente che una corretta applicazione delle normative esistenti costituirebbe un buon punto di partenza su tutti i fronti.
È necessario approfondire la conoscenza del commercio dei derivati degli squali e dei loro mercati nel Mediterraneo. L’approccio alle catture sta cambiando e nuovi mercati per la carne di squalo stanno emergendo in zone dove la stessa veniva solitamente scartata. Le frodi alimentari sono un fenomeno diffuso e gli squali vengono spesso proposti sul mercato come specie diverse e più costose.
Le lacune nella gestione di squali e razze riflettono la situazione più generale del Mediterraneo, che, dal punto di vista della pesca, è considerato il mare più sovrasfruttato al mondo.
di Valentina Paolillo