La borragine o borrana cresce spontaneamente nelle campagne di tutta Italia, è una pianta coperta da peli verdi con foglie lanceolate e fiori azzurri. Le foglie solitamente si mangiano in insalata oppure possono essere aggiunte alle paste ripiene, i fiori possono essere aggiunti a varie insalate. Abbiamo avuto modo di parlare della borragione già in un precedente articolo che parlava delle proprietà dell’olio di borragine.
La borragine possiede notevoli proprietà diuretiche, sudorifere e utili a problemi respiratori. Sia le foglie che i fiori vengono utilizzati per le palpitazioni nervose, per i geloni, infiammazioni della vescica, influenza, disturbi intestinali e nefriti. Il periodo di raccolta migliore è nella primavera, in piena fioritura, il sapore della pianta è amarognolo.
Gli infusi della borrana sono utili per curare varie patologie. Vediamo insieme alcune ricette:
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Infuso per la pelle
Sulla pelle arrossata e stanca provate a fare un infuso di borragine e frizionarlo sulla cute come impacco; in commercio nelle erboristerie potrete, poi, trovare le perle di borragine che si assumono dalle due alle quattro volte al giorno per prevenire rughe e invecchiamento della pelle. Le perle di borragine di possono anche aprire e utilizzarle al posto della crema antirughe prima di andare a letto.
Infuso per la depurazione del sangue
Foglie essiccate di dente di leone, borrana, cicoria selvatica, e crescione in parti uguali, 25 gr all’una. Fate bollire la miscela per 20 minuti in un litro di acqua, lasciate raffreddare e filtrate. Ne vanno bevuti un bicchiere prima di ogni pasto, la cura è consigliata per tutto il periodo primaverile.
Pesto di noci e Borragine
La borragine ve la consigliamo come ingrediente di risotti, ma vogliamo darvi una ricetta particolare sperimentata da noi, il pesto di borragine.
- 30 gr di fiori e sommità di borragine
- 30 gr di noci
- 30 gr di erbe aromatiche: salvia (in quantità minori), rosmarino, origano, timo e santoreggia
- 2 spicchi d’aglio
- 70 gr di pecorino semistagionato
- Olio extra vergine d’oliva
- Sale q.b.
Preparazione
Sciacquate i fiori e le sommità della borragine e le erbe aromatiche; sgusciate le noci; tagliate a tocchetti molto piccoli il formaggio.
In un mixer ponete i fiori, le noci, le aromatiche, l’aglio e il formaggio: mixate tutto fino a ottenere un composto molto fine. Trasferite il pesto in un contenitore di ceramica, vetro o terracotta e condite con sale e olio extra vergine d’oliva.
Se non lo consumate subito, coprite il vostro pesto con olio evo e riponete in frigo dove si conserverà tranquillamente per una settimana.
Come utilizzarlo
Il pesto di borragine è ottimo per servire bruschette con pane integrale, come condimento di pasta e cereali, per condire stufati di verdure. In quest’ultimo caso, a cottura quasi avvenuta aggiungete alle vostre verdure un cucchiaio o due (a seconda delle quantità delle verdure) di pesto di borragine.