Eccellente integratore alimentare naturale, l’acerola è consumata in caso di stanchezza, stress, infezioni e perdita di tono.
A causa del suo aspetto – il frutto è piccolo e rosso – è spesso chiamata ciliegia delle Barbados o ciliegia delle Indie Occidentali. In realtà le sue proprietà la dovrebbero accomunare di più agli agrumi: è infatti ricchissima di vitamina C. Scopriamo insieme l’acerola.
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Acerola: origine
Il suo nome scientifico è Malpighia emarginata, un arbusto nativo di Centro e Sud America. Cresce in maniera spontanea, ma viene anche coltivata, principalmente in Brasile. Cresce fino a 3 metri di altezza, producendo bacche commestibili che assomigliano alle ciliegie.
In Europa, viene consumata principalmente come un integratore alimentare dietetico, sotto forma di estratto e pillole. Negli Stati Uniti, invece, soprattutto nei caldi stati del Sud, è molto più popolare. Coltivata anche in casa come pianta ornamentale, viene consumata sotto forma di marmellata in torte, dolci, biscotti. Oltre ad avere tantissime proprietà, il frutto ha infatti un gusto molto gradevole.
Acerola: valori nutrizionali
In 100 grammi del frutto possiamo trovare:
- 32 calorie
- Grassi: 0,3 grammi ripartiti equamente tra saturi, polinsaturi e monoinsaturi
- Carboidrati: 8 g
- Fibra alimentare: 1,1 g
- Proteine: 0,4 g
Ha una buona quantità di minerali, soprattutto potassio:
- Sodio: 7 mg
- Fosforo: 11 mg
- Calcio: 12 mg
- Magnesio: 18 mg
- Potassio: 146 mg
Come abbiamo accennato però, il vero ‘potere’ del frutto risiede nella quantità di vitamine, in particolare C: per ogni 100 grammi, sono presenti più di 1677 mg di vitamina C. Si tratta di una quota pari al 2021% della dose raccomandata per gli uomini adulti (negli USA).
Per fare un paragone, 100 grammi di arance contengono “appena” 53,2 mg di vitamina C. Buona anche la presenza di vitamina A: la concentrazione è pari quasi a quella delle carote. Il frutto contiene anche vitamine B1, B2, B3, B5, B6.
Buona anche la presenza di bioflavonoidi e carotinoidi.
Acerola: proprietà
Com’è facile immaginare, data la forte presenze di vitamina C e sostanze antiossidanti, l’Acerola è molto utilizzata per prevenire e combattere sintomi influenzali, raffreddamento e infezioni di naso e bocca. Stimola quindi le difese immunitarie e può essere utile in caso di astenia e di carenza di vitamine, o di astenia e stanchezza cronica
Il frutto acerbo avrebbe poi un forte potere antiossidante, esercitando un potere benefico sul DNA delle cellule, ridando forza ed energia all’organismo. Secondo alcuni studi, l’acerola avrebbe anche la capacità di abbassare i livelli di glucosio nel sangue, aiutando quindi a contrastare il diabete. Migliorerebbe inoltre i valori di colesterolo ‘buono, l’HDL, aiutando nelle malattie cardiovascolari.
Si registra, infine, l’utilizzo per la regolarità e il benessere intestinali, da parte di alcune popolazioni dell’Amazzonia. Buon rimedio anche contro la diarrea.
Questo integratore, aiuta anche a curare l’osteoporosi: essendo ricca di vitamina C, fissa il calcio nelle ossa. L’acerola è un rimedio di prevenzione all’osteoporosi come altri rimedi naturali.
I migliori prodotti con Acerola
I prodotti a base dell’ integratore alimentare Acerola, sono ricchi di elementi nutrizionali come vitamina C, calcio e fibre vegetali. Questi prodotti sono privi di grassi e stimolano le funzioni del transito intestinale, rafforzaano il sistema immunitario grazie alla vitamina C e sono utilissimi per la funzionalità degli enzimi della digestione.
Succhi di acerola e prodotti con acerola in polvere, sono anche indicati per chi pratica sport o per chi fa molta attività fisica, perché oltre a dare energia, aiutano la salute dei tessuti di ossa e muscoli.
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Controindicazioni
Viene sconsigliata l’assunzione del frutto e dei suoi derivati a chi è affetto da acidità gastrica o ha problemi di calcoli renali. Troppa vitamina C, infatti, ma parliamo di quantità spropositate, può favorire l’alterazione dell’equilibrio gastrico, così come può aumentare il rischio di formazione di ossalati, che sono causa a loro volta dei calcoli.
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FOTO: Bùi Thụy Đào Nguyên