Richiede tanta pazienza, ma dà tante soddisfazioni: coltivare in casa il nostro piccolo orto è una scelta eccellente per assicurarci che il cibo che mangiamo è sano. Come cominciare? Con gli scarti delle verdure…
Coltivare in casa il nostro orto, a partire dagli scarti degli alimenti. Un buon modo per avere degli ortaggi freschi e sicuri a costo (quasi) zero. Spesso non ci pensiamo, ma quotidianamente utilizziamo degli ingredienti che siamo costretti a comprare in continuazione o buttiamo delle parti che, in realtà, potrebbero essere riutilizzate.
Pensiamo alle spezie, o all’aglio, alla cipolla, persino alla lattuga. Ecco allora come coltivare in casa verdure ed erbe nuove da quegli scarti che fino a ieri abbiamo buttato via.
Basilico
Riponete degli steli di 10 cm in un bicchiere d’acqua, avendo cura di posizionarli in un punto in cui possono ricevere luce diretta. Alcuni di questi steli faranno delle radici. Quando raggiungono i 5 cm di lunghezza, piantate il basilico nel vaso.
APPROFONDISCI: 13 benefici del basilico e come coltivarlo
Lattuga
Se avete acquistato un cespo di lattuga, non buttate il fondo, ma posizionatelo in una ciotola con 1,5 cm di acqua, riponendola vicino alla finestra. In un paio di settimane, cominceranno a svilupparsi nuove foglie. Quando il cespo inizia a germogliare, potete trasferire la lattuga in un vaso o nell’orto, dove essa proseguirà la sua crescita.
Aglio
Quando vedete che l’aglio comincia a germogliare, invece di buttare via la pianta o i germogli, mettetela in un bicchiere con un po’ d’acqua. In questo modo, i germogli continueranno a crescere. Questa parte della pianta è commestibile (si trova infatti anche in alcune ricette), ha un sapore un po’ diverso dai bulbi ed è buona aggiunta nell’insalata o per guarnire la pasta.
In alternativa, al link trovate come coltivare l’aglio sul balcone, a partire dai bulbi: https://www.ambientebio.it/come-coltivare-laglio-sul-balcone-in-poche-e-semplici-mosse/.
Zenzero
Se avete a casa dello zenzero che ha iniziato a germogliare, potete piantarlo nel terreno, con la parte germogliata rivolta verso l’alto. Per questa spezia, i tempi di attesa prima di raccogliere i frutti della vostra fatica saranno un po’ lunghi.
Al link trovate dei consigli utili per far crescere al meglio la pianta: https://www.ambientebio.it/come-coltivare-lo-zenzero-in-casa/
Coriandolo
Come il basilico, anche il coriandolo può produrre le sue radici se collocato in un bicchiere d’acqua vicino alla luce. Non appena le radici sono abbastanza lunghe, piantate il vostro coriandolo in vaso. In poche settimane la pianta inizierà a crescere.
Cipolla
Conservate la base della vostra cipolla o ancora meglio il cuore centrale. Quando inizia a germogliare e ad assumere un colore verde, potrete metterla in un vasetto con dell’acqua o direttamente nel terreno.
Sedano
Il sedano è una pianta che ricresce facilmente dal proprio gambo, l’importante è che il vostro mazzetto sia dotato della base da cui da un lato partono le radici e dall’altro le coste della pianta. Tagliate le coste a 5 cm dalla base che inserirete in un bicchiere con un fondo di acqua (il liquido non deve ricoprire interamente la base). Cambiate l’acqua una volta ogni due giorni. Dopo circa una o due settimane dovrebbero essere sbucate le prime foglioline. Solo a questo punto, potrete piantare il vostro sedano in un vaso con del terreno mescolato a pacciamatura sbriciolata.
Per non sprecare…
In genere siamo abituati a buttare i ciuffi di carote e di finocchio. Niente di più sbagliato: se sono ancora verdi e freschi, sono ricchi di vitamine e possono essere mangiati.
(Foto interna: bestfoodfacts)
Salve,
non riesco a trovare notizie sull’opportunità o meno di cuocere lo zenzero e la curcuma. Sapreste dirmi se perdono le loro proprietà con la cottura?
Vi ringrazio