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Yoga in gravidanza: quanto è sicuro e quali benefici possono derivare dalla sua pratica.
Lo yoga in gravidanza fa bene. Parola di scienziati! Che lo yoga abbia notevoli effetti benefici per la mente e il corpo è cosa risaputa, tuttavia, c’è chi nutre ancora qualche dubbio se questo possa essere praticato o meno in gravidanza.
Dubbio che sembra sia stato in qualche modo fugato da un nuovo studio, pubblicato di recente sulla rivista Obstetrics & Gynecology. Ma procediamo con ordine.
Quali benefici per mamma e nascituro
Lo yoga in gravidanza può essere un’occasione, per le future mamme, di preparare il corpo e la mente all’arrivo del bambino.
Se praticato in maniera corretta, e soprattutto seguendo i consigli di un esperto, può garantire numerosi benefici.
Innanzitutto, lo yoga rafforza il corpo: braccia, gambe, ma anche i fianchi. Una cosa che può aiutare le future mamme a sostenere il peso del pancione.
Non meno importante, lo yoga in gravidanza aiuta a rilassare la mente, incoraggiando l’attivazione del sistema parasimpatico e favorendo sonno e digestione (messe a dura prova durante questi mesi).
Lo yoga in gravidanza è un modo per preparare mente e corpo alla maternità. Da un punto di vista fisico, infatti, si prepara il pavimento pelvico e si ottiene un miglioramento della circolazione, oltre naturalmente ad apprendere le tecniche di respirazione che potranno tornare utili al momento del travaglio. Da un punto di vista mentale, si approfondisce il contatto con sé stesse e con il piccolo, ancor prima che nasca.
La ricerca
Come abbiamo accennato all’inizio del nostro articolo, c’è chi sconsiglia di praticare yoga in gravidanza o suggerisce, quantomeno, di limitare determinate posizioni.
Eppure, un nuovo studio fornisce dei risultati incoraggianti che evidenziano come molte pose yoga possano essere sicure anche durante le ultime fasi della gravidanza.
Nel loro studio, i ricercatori hanno monitorato la frequenza cardiaca del feto mentre è stato chiesto a 25 donne sane, di età compresa tra i 35 e i 38 anni e nelle ultime settimane di gravidanza, di eseguire 26 posizioni comuni dello yoga, tra cui alcune che sono spesso evitate durante questo periodo. Tutte le donne erano da considerarsi in linea generale sane e prive di problematiche connesse alla gravidanza, come pressione alta o diabete gestazionale. Alcune pose sono state modificate, utilizzando blocchi, sedie o altri strumenti.
Dai risultati è emerso che la frequenza cardiaca fetale è rimasta normale in tutte le posizioni e nessuna delle donne ha avuto problemi nelle 24 ore dopo le sessioni di yoga.
Rachel Polis, ricercatrice della Jersey Shore University Medical Center che ha coordinato lo studio , ha affermato: “Anche se questo è uno studio preliminare, abbiamo scoperto che non ci sono stati cambiamenti negativi nel benessere materno e fetale nelle 26 posizioni studiate“.
Praticare Yoga in gravidanza dunque non solo fa bene, ma è anche sicuro.
A patto che gli esercizi vengano eseguiti sotto la guida di un esperto. Farlo è naturalmente una scelta personale e dipende molto dalle condizioni di salute della madre, del bambino, e degli obiettivi che siamo intenzionati a raggiungere.
Oltre la metà delle donne in attesa sperimenta ansia a un certo punto della gravidanza e circa il 13% depressione clinica. Lo yoga ha dimostrato di alleviare lo stress e l’ansia durante la gravidanza e di ridurre i livelli di cortisolo.
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