Le notti insonni sono l’incubo di qualsiasi neo genitore. Se il vostro neonato dorme poco, non disperate. Ci sono dei trucchi che potete adottare per assicurarvi sonni tranquilli per voi e il vostro bambino.
I pianti e le strilla in piena notte sono l’incubo di ogni genitore. A volte capita che il vostro piccolo vi tenga svegli, perché è più agitato del solito o perché sofferente per una colica. Quando però le notti insonni sono una routine, le vostre faccende quotidiane ne risentono, perché siete sempre stanchi, irritati e poco concentrati. I neonati solitamente dormono 16-17 ore al giorno, svegliandosi però ogni 2-4 ore, di giorno e di notte. Dopo le prime settimane poi iniziano a dormire per intervalli più brevi di giorno e più lunghi di notte. Con un piccolo aiuto da parte vostra, anche se il neonato dorme poco all’inizio, presto imparerà a farlo per tutta la notte. Provate questi sei semplici trucchi. Avrete finalmente notti tranquille e il sonno sarà migliore per tutti.
Lasciategli ascoltare i rumori bianchi
Se il vostro piccolo si sveglia al minimo rumore, anche quello più leggero, allora è il caso di usare i suoni a vostro vantaggio. I White Noise, o rumori bianchi, sono uno dei rimedi più efficaci e facili da applicare per far addormentare un neonato che dorme poco. È un suono simile a quelli che il bambino sente nell’utero materno. È un rumore ritmico e familiare, sembra quasi la pioggia che scroscia, e riesce a far addormentare il vostro bambino nel giro di pochi minuti. Un esempio, lo trovate qui.
Nutrite il vostro piccolo correttamente
Per molti bambini, un sonno lungo e tranquillo è strettamente correlato ad una corretta alimentazione. Se il piccolo si addormenta sazio, è più difficile che si svegli per la fame. È importante però nutrire il bimbo almeno 30 minuti prima di metterlo a letto. Se il vostro bambino è già svezzato, dategli cibi leggeri ed evitate tutto ciò che può causargli gas o gonfiore. Assicuratevi di farlo ruttare dopo la poppata, così che non ci sia aria intrappolata nella pancia che possa dargli fastidio.
Seguite un rituale della buonanotte
Inoltre, affinché il vostro piccolo capisca la differenza tra il giorno e la notte, nutritelo in modo più socievole e vivace la mattina, e in modo più tranquillo e calmo di notte. E se si sveglia piangendo, aspettate 10 minuti prima di offrirgli il seno o il biberon.
I bambini riescono ad addormentarsi più facilmente e più a lungo se seguono delle routine. Adottare tutte le sere gli stessi gesti o abitudini, aiuterà il piccolo a comprendere che è ora di dormire e sarà più propenso a farlo. Bastano delle abitudini semplici. Potreste iniziare con un massaggio, poi un bagno caldo seguito da vestiti puliti e il pannolino. Infine un po’ di musica soft, condito con teneri abbracci e coccole. Presto il bambino assocerà queste attività al sonno. Stabilire una routine rassicurante è l’ideale per un neonato che dorme poco.
Regolate le luci nella stanza in cui dorme
Avete mai pensato che il vostro neonato dorme poco per via della luce? Così come gli adulti, anche i piccoli hanno difficoltà a dormire in una stanza molto luminosa. Di giorno permettete alla luce di entrare nella stanza dove dorme il piccolo, mentre di notte spegnetele. Questo lo aiuterà a distinguere il giorno dalla notte e a regolare il suo orologio interno. Per lo stesso motivo, se doveste avere l’esigenza di cambiargli il pannolino sporco durante la notte, fatelo con le luci abbassate, interagendo il meno possibile con il piccolo.
Regolate la temperatura della stanza
Un approccio simile va applicato anche per la temperatura della stanza. È difficile dormire bene se fa troppo caldo o troppo freddo. Perciò assicuratevi che la temperatura della stanza in cui lasciate dormire il piccolo, sia gradevole. Quella ideale per un neonato si aggira attorno ai 21 gradi Celsius con un’umidità del 50%.
Non fate l’errore di mettere il vostro bambino, finora tenuto al caldo delle vostre braccia, in un letto freddo. I bambini non amano gli sbalzi di temperatura, che possono irritarli e farli dormire male.
Mettetelo in culla ancora sveglio
Molti genitori fanno l’errore di far addormentare il bambino tra le loro braccia, magari cullandolo, e poi lo mettono in culla. Questo però è uno dei principali motivi per cui un neonato dorme poco. Infatti, così facendo, se si sveglia di notte non saprà come riaddormentarsi da solo.
Non aspettate che si addormenti per metterlo in culla. Fatelo quando il bimbo è in dormiveglia, quando è calmo e rilassato, e gli si chiudono gli occhietti. Insomma quando sta per addormentarsi, ma ancora non lo è. È un trucco molto utile, ma ci potreste impiegare anche una settimana per farlo abituare.