Uno dei rimedi più efficaci degli aztechi era una pozione che veniva preparata con le foglie di un albero originario del Messico chiamata Nahuatl xalxócotl (xalli di sabbia e Xocotl, frutto rotondo, piccolo, solido e astringente), o il “frutto dell’albero di sabbia “.
Quest’albero ha acquisito il nome nahuatl con riferimento ai suoi frutti, che contengono molti piccoli semi duri.
Questi frutti sono oggi conosciuti con il nome di goiaba (guava_guayaba). Le foglie della goiaba sono state usate in medicina fin dai tempi antichi preispanici per curare disturbi digestivi accompagnati da diarrea e dolore addominale, testimonianze si trovano in varie cronache e fonti di storia messicana.
Questo frutto tropicale è ricco di proprietà e contiene ben sedici vitamine, tanto che è chiamato la “regina della frutta” perché è il più completo di sostanze nutritive.
Il guscio, anche se sottile, ha un grande valore nutritivo: ricco di fibre. Questo frutto ha molte varietà, per esempio la goiaba rossa contiene più vitamine A, B1, B2, B12 e ferro a differenza del goiaba bianco, che ha più vitamina E.
Non solo il frutto possiede ottime proprietà, anche il resto della pianta, come la corteccia, le radici e soprattutto le foglie.
Visto il forte apprezzamento riscontrato sulle proprietà di questa pianta e del suo frutto, l’uso a livello medicinale si diffuse anche in altri paesi. In India, per esempio, il tè di goiaba è usato per le sue proprietà antidiarroiche, in Cina è utilizzato per il trattamento della colite, in luoghi lontani come Cuba, Ruanda, Nigeria, Filippine, Perù e Nuova Guinea è considerato il rimedio per eccellenza antidiarroico.
Per oltre dieci anni, tra il 1983 e il 1993, i ricercatori di piante medicinali, hanno eseguito una vasta ricerca sperimentale, chimica, che ha evidenziato come gli estratti delle foglie possiedono un gruppo di nuovi composti, presenti solo in questa pianta, conosciuta scientificamente come gammapironas, appartenente alla sottoclasse di flavonoidi glicosilate.
L’unione di questi composti naturali nelle foglie di quest’albero, produce quattro effetti complementari molto utile per il trattamento di vari disturbi gastrointestinali, e ciò spiega la sua storia lunga e antica come medicinale per combattere la diarrea, crampi intestinali e disagio digestivo.
Ha un forte effetto antispasmodico, dovuta all’azione antagonista sugli ioni Ca + contrazione della fibra muscolare intestinale e uterina, che spiega la loro utilità per la rimozione di diarrea, coliche intestinali e coliche mestruale in pochi minuti.
Possiede un effetto intestinale antinfiammatorio, agendo sulla cascata prostaglandina, che spiega la sua utilità nella riduzione di processi infiammatori gastrointestinali, come colite acuta e cronica.
Le foglie di goiaba hanno un effetto antimicrobico, a causa delle loro proprietà antibiotiche moderate, agisce principalmente su batteri patogeni comuni perturbano peristalsi (costipazione accompagnata da episodi di diarrea) o dal consumo di prodotti contaminati.
Inoltre ha spiccate proprietà antiossidanti, il che spiega il suo effetto curativo d’irritazione intestinale causata da cattive abitudini alimentari (come il consumo eccessivo di alcol, piccante, la caffeina e soda) e lo stress, dando luogo alla sindrome del colon irritabile.
Le proprietà della goiaba sono largamente impiegate per regolare il sistema digestivo, che include il trattamento della colite nervosa, sindrome del colon irritabile, diarrea acuta, crampi mestruali e altri disturbi comuni che sono accompagnati da dolore e da infiammazione gastrointestinale, con conseguente disfunzione del sistema nervoso enterico.
Inoltre, la nuova ricerca ha ampliato l’orizzonte delle proprietà farmacologiche della goiaba o guaiava in altre parti del mondo. In Cina è stato determinato che il succo è utile nel trattamento di pazienti diabetici. La sua azione ipoglicemizzante riduce i livelli di glucosio nel sangue, legata alle sue proprietà antiossidanti. Sembra che ulteriori studi stiano evidenziando anche le sue importanti proprietà anti stress.
Come si usa il goiaba?
Purtroppo qui in Italia non si trova la frutta, soltanto dei succhi. É una frutta molto gustosa, ci sono due tipi, quella a pasta bianca e quella a pasta rossa. I succhi vengono fatti con la qualitá della goiaba rossa. Succhi della MAAZDA GUAVA.