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Il codice della strada si esprime in maniera abbastanza chiara in merito all’articolo 158, comma 4.
E’ un argomento di forte discussione di contrasti aperti per via dell’interpretazione “forzata” verso dei comportamenti che ai più paiono normali e privi di dolo; ma esiste una sola risposta valida ed è quella che troviamo nel codice della strada.
Ebbene si,le multe per l’auto in sosta col finestrino abbassato non sono una leggenda metropolitana. Quesito valido tutto l’anno, ma ancora di più nei mesi estivi quando, complice la calura e le alte temperature all’interno dell’abitacolo, si tende a dimenticarsi un finestrino abbassato oppure si lascia volutamente una fessura per far passare un po’ d’aria.
Ecco il comma del codice della strada art.158.
4. Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti ed impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso. 7. Le sanzioni di cui al presente articolo si applicano per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione.
Da Treviso una donna, come riporta Libero, ha sborsato 28 euro per aver lasciato i finestrini dell’auto abbassati; e non è stata una dimenticanza. La donna ha provato a combattere il caldo con un vecchio rimedio, facendo entrare un po’ d’aria nell’auto sprovvista di condizionatore. Ma niente da fare, è arrivato il verbale.
Stessa storia a Vicenza dove il proprietario di una Scenic ha lasciato il finestrino abbassato e al suo ritorno ha trovato l’auto piena di verbali. Insomma dobbiamo ricordarci di chiudere le portiere: i vigili non perdonano.
Una dimenticanza o una svista può costare una sanzione salata. Inoltre i verbali potrebbero oscillare da un minimo di 41 a 168 euro.
Ricordiamo anche una signora di Viterbo che pubblicò sul suo profilo Facebook la multa di 41 euro ricevuta per aver lasciato il finestrino aperto. “Noi ridiamo e scherziamo, ma c’è gente che ti fa la multa perché tuo nipote di 7 anni si scorda il finestrino della macchina aperto… siamo proprio in Italia. Suscitando chiaramente una marea di polemiche e discussioni a non finire.
Insomma, dobbiamo essere cittadini ligi e con un buona memoria per evitare queste inutili vessazioni. Chissà se una concausa di questo fenomeno sia l’inclusione a bilancio comunale di multe e sanzioni come forma fissa di introito; si sa, in tempi di crisi ogni mezzo va bene pur di recuperare più soldi possibili.
Io dico di prendere quel mentecatto a calci ne culo