Un invenzione che consente di separare la sabbia dalla microplastica e di riavere una spiaggia di nuovo pulita.
Microplastica e i danni all’ambiente e alla nostra salute
Queste plastiche microscopiche finiscono negli organismi degli animali marini e in un secondo momento nel nostro corpo.
12 studenti dell’Università di Sherbrooke nel Quebec (Canada) hanno inventato una sorta di aspirapolvere che separa la microplastica dalla sabbia della spiaggia.
La macchina prende il nome da Hoola One , il suo funzionamento è abbastanza semplice, infatti gli operatori aspirano semplicemente la sabbia della spiaggia che contiene microplastiche, le quali sono dirette ad un serbatoio interno che contiene acqua e qui vengono separate dalla sabbia.
La sabbia è più pesante, affonda immediatamente verso il fondo del serbatoio, ma le particelle di plastica galleggiano sull’acqua. Nel momento in cui si crea questa separazione ecco che la sabbia può essere rimessa sulla spiaggia.
Sam Duval, uno dei creatori e co-fondatori, ha dichiarato: “Ci siamo informati a lungo e abbiamo visto che non esisteva nessuna macchina in tutto il mondo per fare questo tipo di lavoro. Quindi abbiamo deciso di studiarci e inventarla.”
Il problema della plastica è molto ostico da eliminare, ma invenzioni come queste ci dimostrano che con il lavoro di squadra e l’ingegno possiamo trovare soluzioni utili.
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