E’ fondamentale lasciare a chi sta crescendo uno stile di vita sano, un mondo migliore e più pulito. Questa è una delle nostre tante responsabilità. Chi cresce dei figli deve essere un buon esempio, virtuoso, e lo stile di vita incide a partire dalla gravidanza. Ecco perchè anche la nostra alimentazione è importante.
Un recente studio evidenzia come il consumo di patatine fritte o patatine in sacchetto durante la gravidanza può essere dannoso per il
feto come il fumo. Questo studio sostiene che può causare un basso peso alla nascita.
Secondo i ricercatori, questi alimenti contengono alti livelli di una sostanza chimica chiamata acrilammide, che può anche limitare la crescita del cervello del feto. Lo studio ha concluso che un elevato apporto di acrilammide produce bambini che pesano circa 132 grammi in meno e misurano 0,33 cm in meno.
“L’effetto di alti livelli di esposizione acrilamide è paragonabile al noto effetto negativo del fumo sul peso del bambino”, questo è quanto riferito dal professor Manolis Kogevinas, coordinatore dello studio, nel sito web Medical Daily. Oltre a questo rischio sembra che questa sostanza che viene rilasciata sia anche cancerogena.
L’acrilammide si sviluppa a causa della riduzione degli zuccheri e dell’amminoacido asparagina durante la preparazione delle patatine. I ricercatori del Dipartimento di Scienze Alimentari e Nutrizionali dell’Università di Reading spiegano come evitare tale problema. L’argomento viene approfondito qui.
articolo aggiornato il 28/11/2020
Che le patate fritte siano tremendamente gustose è un dato di fatto, ma è anche noto, ahimè (e lo dico sospirando), che siano tremendamente dannose per la salute. Avete mai avuto quell’isterica voglia di tubero fritto aspettando un bebé? Ma quali effetti può avere il loro consumo sul nascituro?