La perilla o basilico della Cina (Perilla frutescens) è una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiacee (una volta chiamate Labiate), proprio come il “nostro”basilico. Possiamo coltivare la perilla anche nelle nostre zone. La pianta richiede terreni fertili e posizioni ben soleggiate. Può essere coltivata sia in aiuola che in vaso. Le piantine seminate in febbraio-marzo in vasetti con composta da semi, dopo essere state ripicchettate, vanno trapiantate in maggio. Quando gli apici vegetativi delle piante giovani hanno raggiunto i 10 cm di altezza, si cimano. Foglie e semi della perilla sono impiegate da sempre in Oriente a scopo gastronomico, per insaporire le pietanze. Ma dai semi si estrae anche un olio che si è scoperto avere notevole importanza nell’ambito della medicina naturale. L’olio di Perilla frutescens è infatti ricco di acidi grassi essenziali della serie omega 3 e di flavonoidi, che rendono questo fitoterapico particolarmente utile nei disturbi su base infiammatoria, comprese le allergie ai diversi antigeni (allergie a pollini, acari ecc.) e alimentari. L’olio di perilla ha un contenuto di omega 3 ancora più elevato di quello del ribes nero e in più contiene flavonoidi.