Il 23 ottobre 2020 ricorre il centenario dalla nascita di Gianni Rodari; un’occasione per conoscere la vita, il pensiero e le opere dii un intellettuale che merita di essere scoperto in tutte le sue sfaccettature, amato da ragazzi e adulti di ogni generazione, considerato come il maggior favolista del Novecento.
Biografia di Gianni Rodari
Nato a Omegna, sul Lago d’Orta, nel 1920, Gianni Rodari, dopo il diploma magistrale, ha insegnato per diversi anni in alcune scuole elementari della zona di Varese.
Al termine della Seconda Guerra Mondiale, ha preso avvio la sua carriera giornalistica come direttore del giornale “Ordine Nuovo”, come cronista, capo cronista e inviato speciale de l’Unità, sino a Pioniere, Paese Sera.
Nel 1960 iniziò a pubblicare per Einaudi e la sua fama si diffuse per tutta l’Italia.
I suoi libri vennero tradotti in numerose lingue, meritando diversi riconoscimenti tra cui, nel 1970, il prestigioso premio “Hans Christian Andersen”, una sorta di Nobel della letteratura per l’infanzia.
Rodari morì a Roma il 14 aprile 1980 per un collasso circolatorio. Quattro giorni prima si era fatto ricoverare per un’operazione alla gamba sinistra.
Le opere più significative
Tra le opere più significative di Gianni Rodari:
- Il libro delle filastrocche (1951)
- Il romanzo di Cipollino (1951)
- Filastrocca in cielo e in terra
- Favole al telefono
- Il pianeta degli alberi di Natale
- Il libro degli errori
- Grammatica della Fantasia; introduzione all’arte di inventare storie…il suo capolavoro pedagogico in cui affronta temi come l’assoluto laicismo all’interno della scuola, l’antifascismo, la centralità dell’espressione del bambino, la libertà di espressione, la morale innecessaria.
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Perché Gianni Rodari è tra i più amati al mondo
Gianni Rodari è amatissimo poiché è sempre attuale, fa emozionare grandi e piccoli senza mai risultare obsoleto o fuori luogo, fuori tempo; ci fa comprendere l’utilità e la necessità dell’immaginazione che deve avere un porto nell’educazione; ci dice che dobbiamo aver fiducia nella creatività dei bambini.
Rodari è rivoluzionario nell’uso delle frasi, nella ricerca che ha fatto del nonsense, si esprime in modo semplice proprio per farsi comprendere.
I suoi messaggi, portatori di grandi ideali, rimarranno per sempre con noi.
I suoi libri hanno trovato grandi illustratori in Munari, Lele Luzzati, Altan.
Gli appuntamenti televisivi e social
In occasione del centenario della nascita di Rodari:
- Rai Ragazzi dedica al celebre scrittore per l’infanzia 5 puntate speciali de “L’albero Azzurro” e il videoclip animato della canzone “Il cielo è di tutti”, cantata da Bungaro e Fiorella Mannoia.
- venerdì 23 ottobre, Sky Arte vi aspetta alle 21:15 on “C’era due volte Gianni Rodari”
- domenica 25 ottobre, in diretta Facebook, canale Home Movies, “Due parole… binomio fantastico. Gianni Rodari va a scuola”.
FONTI IMMAGINI: www.fanpage.it, www.thewalkmanmagazine.it