Indice dei contenuti
- 1 Cos’è l’ego? E perché può rovinarvi la vita? Scopriamo insieme come interferisce nel processo di costruzione della felicità e come fare per impedirglielo.
- 1.1 Gli schemi mentali creati dall’ego
- 1.2 Perché l’ego ci rovina la vita
- 1.3 Come difenderci dal nostro ego
- 1.4 1. Vivete il presente
- 1.5 2. Siamo tutti esseri imperfetti
- 1.6 3. Non esiste una solo strada per la felicità
- 1.7 4. Basta paragoni
- 1.8 5. Imparate ad ascoltare
- 1.9 LEGGI ANCHE: 8 cose meravigliose che succedono quando pratichiamo l’auto-compassione
Cos’è l’ego? E perché può rovinarvi la vita? Scopriamo insieme come interferisce nel processo di costruzione della felicità e come fare per impedirglielo.
L’ego è la maschera con cui ci interfacciamo alla realtà. Attraverso di essa, sintetizziamo tutto ciò che ci hanno insegnato a essere e che abbiamo appreso per imitazione. Purtroppo però spesso ci dimentichiamo di indossare una maschera e ci identifichiamo completamente con essa.
Gli schemi mentali creati dall’ego
In realtà l’ego prova a difenderci dalle avversità e dalla sofferenza causata da traumi passati. Ma per farlo, costruisce una serie di schemi mentali che ci isolano dal resto del mondo. Infatti l’ego ci intrappola in una serie di schemi mentali rigidi. Portandoci a credere che ogni individuo con cui ci relazioniamo sia:
- Ciò che possiede
- Ciò che fa
- Ciò che gli altri pensano sia
- Separato da tutti e da Dio
Insomma, per controllarvi, l’ego vi spinge ad attaccarvi a qualsiasi cosa si possa possedere: il ruolo sociale, il denaro, un partner, il lusso sfrenato, ma anche la necessità di eccellere a ogni costo, o il mostrarsi buono e “migliore” degli altri. In questo modo, siamo portati a credere che il dolore e l’insofferenza siano da attribuire alla nostra incapacità di raggiungere o possedere queste cose.
Perché l’ego ci rovina la vita
Il fine ultimo dell’uomo è quello di vivere una vita felice, sana e in armonia con gli altri. L’ego prende il sopravvento sul nostro io e su chi siamo veramente, investendo sull’apparenza e sull’ostentazione, per renderci persone più forti e impermeabili alle sofferenze del mondo. In realtà questa è solo un’illusione e siamo invece trasformati in esseri più deboli e suscettibili al mondo esterno, in quanto la maschera che ci fa indossare è perfettamente dipinta all’esterno ma completamente vuota al suo interno.
Diventiamo quindi incapaci di ammettere i nostri errori e siamo alla continua ricerca di capri espiatori, ci sentiamo al centro del mondo senza riuscire ad assumere alcuna responsabilità reale, e difendiamo con suscettibilità e superbia un’immagine che non corrisponde alla nostra vera natura.
Come difenderci dal nostro ego
L’ego è fondamentale per il nostro processo di crescita interiore, perché ci aiuta ad individuare le nostre maschere e le nostre paure, così che possiamo intervenire. Ma in che modo?
1. Vivete il presente
L’ego si nutre del passato e vuole controllare ogni aspetto del futuro. Per tenerlo a bada, vivi e apprezza il tuo presente. Guardare al passato in modo ossessivo non farà altro che spingerci a ricercare e riprodurre quella stessa sofferenza, bloccando così il processo di crescita. Passato e futuro in fondo esistono solo nei nostri pensieri. Proviamo a non alimentarli e a focalizzarci sul qui e ora.
2. Siamo tutti esseri imperfetti
L’ego ci spinge a vivere di apparenza e a soddisfare sempre le aspettative degli altri, per conservare la loro stima e il loro affetto. È un giudice severo, che evidenzia tutti i difetti e gli errori. Se lo ascoltiamo troppo a lungo, ci convinceremo di non essere mai abbastanza, di essere inferiori agli altri. Ricordiamo invece che non esistono errori ma solo esperienze, e che tutti hanno le proprie fragilità e imperfezioni. Sono proprio queste a renderci unici e per tale unicità essere apprezzati.
3. Non esiste una solo strada per la felicità
Tenendo sempre un occhio vigile alle aspettative del mondo, l’ego ci induce a credere che per essere felici bisogna attraversare una strada ben definita e univoca per tutti. Scuola, lavoro, matrimonio, figli: ogni scelta di vita si trasforma in un obiettivo obbligato da spuntare su una lista scritta da altri.
Ma nessuno può scegliere cosa ci rende felici perché ognuno lo è a modo proprio. Focalizzatevi sui traguardi che desiderate per la vostra esistenza, e investite le vostre energie per conseguirli, senza ricercare l’approvazione degli altri, ma solo di voi stessi. E fatelo secondo il vostro tempo, senza sentirvi in ritardo rispetto al resto del mondo.
4. Basta paragoni
Fin da piccoli ci hanno impartito degli insegnamenti su come stare al mondo nel modo corretto. Le tappe da raggiungere e i tempi in cui farlo. Questo ci spinge a paragonare costantemente il nostro percorso di vita con quello altrui. Ci fa collocare tutti su una scala, e invidiare chi è più ricco, più giovane, più simpatico, con la casa più bella, e così via.
Ma l’unico paragone che dovremmo fare è con noi stessi. Focalizzatevi su chi eravate e chi siete oggi, i successi che avete conseguito, i sacrifici che avete affrontato, le difficoltà che avete superato. Non aspirate ad essere come qualcun altro, ma a diventare la versione migliore di voi stessi.
5. Imparate ad ascoltare
Per assecondare la necessità primeggiare, l’ego vi impedirà di ascoltare veramente gli altri. Durante una conversazione non siete veramente focalizzati su ciò che l’altro sta dicendo, ma sulla risposta migliore da dare. Ma questo non farà altro che impoverirci, scavando in noi un solco profondo di solitudine.
Imparate ad accogliere le persone che sono nella vostra vita e le confidenze che vi fanno come un dono. Apritevi a vostra volta a chi saprà accogliervi senza giudicarvi. Facciamo prevalere il cuore, piuttosto che la mente.