Dormire poco e male ha degli effetti negativi sul nostro corpo. Parola di scienziati! Ecco cosa succede al nostro organismo se non dormiamo abbastanza.
Le cause che ci portano a dormire poco o male sono diverse, tra quelle più diffuse, l’uso continuato ed eccessivo di dispositivi elettronici. Sempre più persone la mattina, appena svegli, lamentano disturbi, stanchezza cronica, mal di testa. La causa potrebbe essere proprio una cattiva qualità del sonno.
Ma cosa succede al nostro corpo quando non dormiamo abbastanza? C’è chi ha cercato di dare una risposta a questa domanda. Ecco alcune conseguenze della carenza di sonno nel nostro organismo.
Raffreddore. Chi dorme poco ha una maggiore probabilità (circa quattro volte di più) di ammalarsi, rispetto a chi dorme sette ore a notte. A confermarlo, un nuovo studio della University of California di San Francisco. Sembra che il sonno svolga un ruolo molto importante nella regolazione dei linfociti T, globuli bianchi fondamentali per la risposta immunitaria.
Obesità. Dormire poco altera l’equilibrio ormonale che regola lo stimolo della fame. Chi dorme poco e male, infatti, avverte più di altri il desiderio ci consumare cibi particolarmente calorici, come dolci, cibi elaborati, grassi o alimenti salati.
Mal di testa. Chi riposa male soffre di emicranie l’indomani mattina; in genere, il dolore si concentra su un lato del cranio. La prossima volta che soffrite di mal di testa, allora, anziché ricorrere immediatamente a farmaci, fatevi alcune domande sulla qualità del vostro sonno: andare a letto prima e soprattutto eliminare l’uso di dispositivi elettronici almeno qualche ora prima della nanna potrebbe aiutarvi a risolvere il vostro problema.
Carenza del desiderio sessuale. Non solo chi mangia bene, ma anche chi dorme bene ha un “appetito sessuale” migliore. Una ricerca condotta dagli psicologi dell’Università del Michigan ha sottolineato che per ogni ora di riposo guadagnata, aumenta del 14% la voglia di avere rapporti col proprio partner.
Disturbi intestinali. Dormire poco e male sembra che aumenti anche le probabilità di incorrere in malattie infiammatorie croniche intestinali, come ad esempio il morbo di Chron, o comunque peggiorare i sintomi da reflusso acido. Piccola chicca in più: non solo dormire meglio diminuisce le probabilità di disturbi intestinali, ma soprattutto dormire sul fianco sinistro. In questa posizione, infatti, il cibo scorre con naturalezza attraverso lo stomaco e gli enzimi pancreatici sono secreti gradualmente.
Problemi alla vista. La carenza di sonno può arrivare a compromettere la visione periferica e favorire la diplopia (la visione doppia di uno stesso oggetto) e in generale la debolezza visiva.
Problemi di memoria. Una mente che non riposa bene è anche una mente che non lavora bene. Il sonno, tra le altre cose, è un passaggio fondamentale che consente di consolidare nel nostro cervello i ricordi delle cose accadute durante la giornata appena trascorsa. Non solo: dormire bene e avere un cervello più reattivo consente di accedere più velocemente alle informazioni immagazzinate.
Difficoltà ad apprendere. Il sonno non aiuta soltanto a fissare i ricordi, consente di eliminare le informazioni superflue. Del resto, il cervello non si espande all’infinito: eliminare ricordi inutili aiuta a fare spazio alle nuove nozioni.
Rischio tumori. Una scarsa qualità del sonno è legata anche a un rischio maggiore di insorgenza di tumori. In particolare, quelli al seno.
Sbalzi d’umore. Vi sentite irritabili, infastiditi, tristi? Potrebbe essere colpa del fatto che dormite poco. Una carenza di sonno, infatti, può influenzare il nostro umore.
Mancanza di coordinazione motoria. Dormire bene migliora le performance di coordinazione motoria.
Se volete evitare tutti questi effetti negativi, allora, cercate di concedervi qualche ora di sonno in più. Se soffrite di insonnia, potreste trovare beneficio in alcuni di questi rimedi naturali (LINK).
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