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Il presidente Peter Brabeck-Letmathe straccia in un sol colpo i diritti umani e chiede la privatizzazione dell’acqua
Il presidente della multinazionale Nestlé , Peter Brabeck-Letmathe, ha sbattuto la porta in faccia a tutte quelle persone che credono di avere il diritto di accedere all’ acqua come diritto essenziale, mentre ne chiede la privatizzazione per i soliti scopi commerciali.
In qualità di ex-CEO ( ora presidente ad honorem ) di una delle più grandi aziende di prodotti alimentari del mondo, Brabeck-Letmathe ritiene che la risposta ai problemi globali dell’acqua non sia consentire alle persone i diritti di accesso all’acqua, ma, invece, farli pagare.
In una dichiarazione, ha affermato che “l’acqua non è un diritto pubblico“, dichiarando che Nestlé dovrebbe avere il controllo della fornitura mondiale in modo che possano rivenderla alle persone con un profitto. Pare impossibile abbiamo detto noi. E invece no. Guardate attentamente questo video
Secondo questo signore, che amministra la 27° azienda al mondo per fatturato, il diritto ad un bene essenziale come l’acqua è da considerarsi ” estremista”.
Il passato e presente di Nestlè in tutto il mondo
Questa affermazione è stata coniata dalla meravigliosa società che ha spacciato cibo spazzatura in Amazzonia, ha investito denaro per ostacolare l’etichettatura di prodotti a base di OGM ( nel video si parla in maniera molto leggera della tollerabilità degli OGM ) , ed ha un infausto record negativo alla salubrità dei suoi prodotti per l’infanzia, e ha dispiegato un esercito cibernetico per monitorare le critiche di Internet e modellare le discussioni sui social media.
Abbiamo appreso solo recentemente di uno scandalo che ha convolto la multinazionale svizzera in merito la produzione di noodles in India nel 2016, mentre avevamo parlato diffusamente delle ammissioni di colpa in merito a un processo sulla qualità del loro cibo per animali mentre è stata condannata in altri processi in Italia e nel mondo.
Quindi questa è la società di cui dovremmo fidarci per gestire la nostra acqua, nonostante il record di grandi aziende di imbottigliamento come Nestlé che hanno una comprovata esperienza nella creazione di scarsità e di modelli di squilibrio territoriale.
Un esempio? Nella piccola comunità pakistana di Bhati Dilwan, un ex consigliere del villaggio afferma che i bambini stanno soffrendo a causa dell’acqua sporca. Di chi è la colpa? Dice che la ragione è che il produttore di acqua in bottiglia Nestlé, ha scavato un pozzo profondo che sta privando i locali di acqua potabile. “L’acqua non è solo molto sporca, ma il livello dell’acqua è affondato da 100 a 300 a 400 piedi”, dice Dilwan.
Perché? Perché se la comunità avesse acqua fresca nelle condutture pubbliche, priverebbe Nestlé del suo lucroso mercato dell’acqua imbottigliata con il marchio Pure Life.
La visione unilaterale del mondo di Nestlè
Inoltre, le grandi aziende multinazionali di bevande ricevono solitamente privilegi per i servizi idrici (e anche agevolazioni fiscali) per i cittadini perché creano posti di lavoro, che a quanto pare sono più importanti per i governi locali rispetto ai diritti sull’acqua di altri cittadini che pagano le tasse.
Queste società come la Coca Cola e la Nestlé assorbono milioni di litri d’acqua, lasciando il pubblico a soffrire di carenze e difficoltà.
Nel video sottotitolato in inglese Brabeck discute le sue opinioni sull’acqua, così come alcuni commenti interessanti sulla sua visione della Natura – che è “spietata” – e, naturalmente, l’affermazione grottesca che il cibo biologico è cattivo e GM è fantastico.
La Natura spietata da sottomettere
In effetti, secondo il CEO Nestlè, sei essenzialmente un estremista se hai punti di vista opposti ai suoi. Le sue affermazioni sono importanti da interpretare perchè giustificano un mondo intorno a noi trasformato in un ambiente più meccanizzato per allontanare quella natura spietata a cui si riferisce.
La conclusione di questa parte del video è forse la più rivelatrice sulla visione del mondo di Brabeck, in quanto mette in risalto una clip di una delle sue operazioni in fabbrica. Evidentemente, il ruolo salvifico del gruppo Nestlé nel garantire la salute della popolazione globale dovrebbe essere ben accolto, pacificamente e globalmente recepito. Ne sei convinto?
Originariamente pubblicato da: www.neonnettle.com
Nestlé – Alimentari
La campagna di boicottaggio della Nestlé è nata soprattutto dalla politica della società nella vendita del latte in polvere (qui l’azienda controlla più del 78% del mercato mondiale).
La multinazionale avrebbe provocato la morte di 1,5 milioni di bambini per malnutrizione.
La Nestlè incoraggia e pubblicizza l’alimentazione dal biberon fornendo informazioni distorte sull’opportunità dell’allattamento artificiale e dando campioni gratuiti di latte agli ospedali (in particolare negli ospedali del Terzo mondo), o “dimenticando” di riscuotere i pagamenti.
Oltre a questo la Nestlè è considerata una delle multinazionali più potenti e più pericolose del mondo. E’ criticata per frodi e illeciti finanziari, abusi di potere, inciuci politici, appoggio e sostegno di regimi dittatoriali.
Ultimamente è stata presa di mira per l’utilizzo di organismi geneticamente modificati nella pasta (Buitoni), nei latticini, dolci e merendine.
Intere aree di foresta vengono distrutte per far posto alle sue piantagioni di cacao e di caffè, dove si utilizzano pesticidi molto pericolosi (alcuni proibiti nei paesi industrializzati).
Ecco una lista completa dei marchi di proprietà Nestlè:
Acque minerali e Bevande: Claudia, Giara, Giulia, Levissima, Limpia, Lora Recoaro, Panna, Pejo, Perrier, Pra Castello, San Bernardo, San Pellegrino, Sandalia, Tione, Ulmeta, Vera, Acqua Brillante Recoaro, Batik, Beltè, Chinò, Gingerino Recoaro, Mirage, Nestea, One-o-one, San Pellegrino, Sanbitter.
Dolci, gelati, merendine: Le ore liete, Cheerios, Chocapic, Fibre 1, Fitness, Kix, Nesquik, Trio, Kit Kat, Lion, Motta, Alemagna, Baci, Cioccoblocco, Galak, Perugina, Smarties, Antica Gelateria del Corso
Cacao, caffè e derivati: Cacao Perugina, Nescafè, Malto Kneipp, Orzoro.
Carne e pesce: Vismara, Mare fresco, Surgela,
Frutta e Verdure (anche sottolio e sottaceto): Condipasta, Condiriso, Berni, la Valle degli Orti
Latticini e yogurt: Formaggi Mio, Fruit joy, Fruttolo, Lc1.
Olio e derivati: Sasso, Sassonaise, Maggi,
Latte in polvere: Guigoz, Mio, Nidina, Nestum.
Piero- Certi Messìa andrebbero isolati dal resto dell’umanità e posti nelle condizioni di non nuocere.
Ti auguro di morire di sete d’avanti una sorgente d’acqua senza avere la possibilità di berla.
Forse negli anni 70 Stampa Alternativa aveva pubblicato un opuscolo dal titolo: Nestlé la multinazionale del crimine. Nel corso degli anni sono andati sempre più specializzandosi! Io i prodotti Nestlé non li acquisto!
Avete presente il Nestea, cioè quella porcata fatta con acqua con essenza di teh e il 25,% di zucchero? Ecco, questo è solo un esempio e potremmo proseguire con le direttive comunitarie che consentono l’utilizzo di maggiori percentuali di olio di palma per favorire sempre Nestlé (Perugina è loro). Io non consumo prodotti Nestlé da quando ho letto le etichette dei loro prodotti. Sono solo imperialisti…questo stronzo con i baffetti e i capelli lisci ricorda qualcuno…
in milanese si direbbe “l’è matt” (stessa pronuncia). Ho vissuto per 20 anni in quella immensa multinazionale ed ero fiero, ma quanti uomini indegni erano a capo di quel potere
ma le fonti?
Hai bisogno delle fonti? Se tu avessi il quasi monopolio delle acque minerali in bottiglia non la pensereste come lui? Questa è una fonte non ti sembra?
vuoi le fonti? non sono un diritto…come quelle dell’acqua
E’ UNA VERGOGNA DI CUI OGNUNO DI NOI, SE NON LA COMBATTE, SI RENDE COMPLICE.
Non so perchè esistano al mondo “certe” persone, non so perchè dicano determinate cose, non so come facciano ad avere tutto quel potere e non so perchè abbiano anche il coraggio di parlare in pubblico ma una cosa semplice e genuina la so perfettamente: che Io quando sto nel letto con mia moglie, a casa nostra poggio la testa sul cuscino e dormo tranquillo.
Ma il Signore ha fatto sì che esistano “quelle persone” affinchè Noi tutti che dormiamo tranquilli, fossimo differenti e pieni di vita anche per rispondere a tante malvagità perpetrate da gente senza senso e quindi voglio augurarmi che tanti come me facciano quello che possono affinchè ci sia un sogno realizzabile per tutte quelle genti con meno forza e poca volontà ma con tanta speranza nei loro cuori.
Buon Anno
Vi dirò di più, quando entrate su un autobus e vi fregano il portafoglio al 90% il ladro è un dipendente Nestlé in missione segreta, il dittatore della Corea del Nord è un dirigente Nestlé, babbo Natale non esiste lo ha ucciso il capo della Nestlé.
e tu ti sei flippato il cervello a suon di consumare gli ottimi e sani prodoti nestlè….
NON Comprate i suoi prodotti…
L’articolo va aggiornato..per fortuna la San Bernardo (acqua) non è più in mano alla Nestlè…?? da un bel pezzo!!!
E poi scusate….quanti anni sono che si parla di privatizzare l’acqua? E ve ne rendete conto solo ora?…?
quanta gente invidiosa che si permette anche di criticare…. allora comprate sicuramente prodotti da discount di dubbia provenienza
Però se tagliate il video a metà frase, non sembrate tanto buoni neanche voi…. E ve lo dice una che nutre un profondo disprezzo per la Nestlé. Ma vorrei sentire che cosa davvero ha detto questo signore, non una frase mozza.
Non abbiamo tagliato nulla noi! è il secondo video che embeddiamo perchè sistematicamente “qualche uccellino” li cancella o tutti o a pezzi!