Vegani o vegetariani e amate la birra Guinness? Purtroppo sembrano esservi cattive notizie fra gli ingredienti della famosa birra irlandese vi è anche la colla di pesce. Voci che giravano ormai da tempo e confermate dalla stessa Guinness, che dichiara:
“La colla di pesce serve nel procedimento di chiarificazione della birra, quando è necessario ripulirla dai depositi di lievito rimasti prima della microfiltrazione”.
Il problema è che questo ingrediente non è specificato sull’etichetta, e per questo gli animalisti sono sul piede di guerra.
Nel 1759 Arthur Guinness a Dublino iniziò a produrre la sua stout, birra nera con schiuma cremosa, non immaginava certo che nei secoli sarebbe diventata un simbolo dell’Irlanda nel mondo. Certamente mister Guinness non usava la gelatina di pesce il cui uso, nella produzione di birra, è iniziato a partire dal secondo Dopoguerra.
Un procedimento molto usato dai produttori di birra anglosassoni, che oltre alla colla di pesce usano in alternativa caseina, glicerina o gelatina di origine bovina per chiarificare la bevanda fermentata. La Guinness assicura che non c’è contaminazione tra prodotti di origine animale e la famosa birra scura, perché negli stabilimenti si usa la gelatina di pesce sotto forma di polvere essiccata e in minima quantità. I vegetariani e vegani promettono di non bere più Guinness, ma di preferire una normale birra dell’Europa continentale dove — per legge — gli ingredienti della bevanda possono solo essere: acqua, malto d’orzo (o altri cereali) e lievito.
Moltissime birre industriali utilizzano colla di pesce per la filtrazione e non solo la Guinness e non solo nell’area britannica\irlandese. Il motivo per cui non c’è scritto sull’etichetta è riconducibile al fatto che non si tratta di un ingrediente ma di un trattamento di microfiltrazione. Per non sbagliare cominciate a preferire birre artigianali, non filtrate e non pastorizzate. Cheers!
Se è obbligo scrivere gli ingredienti nell’etichetta,e la colla di pesce non ne farebbe parte essendo solo un “trattamento”, vorrei sapere perchè comunque nell’etichetta non sono ben specificati gli ingrediente, a parte una “segnalazione” che contiene orzo.
Non vedo perchè la Guinness deve essere esente da una etichetta che descrive in “dettaglio” gli ingredienti, se a livello internazionale, ogni etichetta di birra ha gli ingredienti nello specifico, e sapendo come si comportano molte industrie di ogni genere alimentare quando “omettono” o sono “vaghi” negli ingredienti, per non chiarire con che “cosa” ci stiamo alimentando, personalmente la Guinness la evito anche se fosse l’ultima “birra” rimasta al mondo.