La primavera è un periodo dell’anno segnato da luce e colori. Chi abita fuori città può avere la fortuna di godere dei profumi e della varietà dei fiori che la natura ci regala in questa stagione. Chi vive in città può cercare di ravvivare le proprie case e le proprie giornate decidendo di piantare alcuni dei fiori e delle piante più belle, in giardino o in vaso. È la stagione giusta per seminare piante, ripulire aiuole, potare e godere dei colori dei fiori il più presto possibile!
Piante primaverili da piantare sul balcone
Rimbocchiamoci le mani allora e vediamo insieme quali sono le piante più adatte che fioriscono e possono essere piantate in questa stagione.
Ranuncolo
Il ranuncolo è un fiore che ha una forma particolare, un po’ a “palla” e ha dei colori molto accesi che vanno dal rosso, all’arancione, al giallo, fino ad arrivare ai più delicati rosa e bianco. Non è un fiore che profuma, ma è molto bello da vedere. Esistono oltre 400 specie di piante erbacee, annuali e perenni. È una pianta che però non ama le temperature basse, né quelle eccessivamente alte: i valori termici ideali sono di 5-10° durante la notte e di 15-22° di giorno. Il ranuncolo è un fiore perfetto per ravvivare i giardini, ma è adatto anche per essere coltivato in vasi. A patto che il terreno sia ben drenato e ricco di sostanza organica.

Primula
La primula è il classico fiore primaverile. Di questa specie esistono numerose varianti. In Europa e in Italia sono molto diffuse anche allo stato selvatico; in giardino si coltivano alcune specie, soprattutto ibridi della primula vulgaris. Le specie più delicate di primule possono essere piantate all’inizio della primavera, in vasi da mettere sul balcone; dovranno essere poste in luoghi parzialmente in ombra, affinché possano crescere al meglio. Questo perché le primule sono piante adatte ad un luogo fresco e umido e mal sopportano le giornate asciutte e calde. Se invece volete piantarle in giardino, cercate di scegliere specie più resistenti.
Il terreno deve sempre essere tenuto umido, ma l’acqua non deve mai ristagnare. Innaffiate con regolarità e appena vedete spuntare i primi germogli, ripetete l’operazione ogni volta che il terreno risulta asciutto, evitando di lasciarlo completamente inzuppato di acqua. Evitate anche di bagnare i fiori e le foglie. Le primule sono facili da coltivare e spesso hanno un prezzo molto basso.

Camelia
Esistono specie diverse della Camelia, tutte composte da bellissimi fiori, rigogliosi, capaci di modificare completamente l’aspetto di un giardino o ti un terrazzo. È un fiore tipico della primavera, che proviene dall’Oriente.
Va piantata in primavera o ad ottobre, in vaso o in giardino. Le Camelie non sono piante difficili da coltivare se si conoscono le loro esigenze. Innanzitutto, quindi, è necessario sapere che sono piante che amano l’aria aperta; possono essere tenute in ambienti chiusi solo per poco tempo, durante la brutta stagione, quando le basse temperature non consentono di mantenerle all’aperto. Vanno posizionate in zone a mezz’ombra, evitando il sole diretto, cercando di garantire un ambiente umido, che consenta alle gemme di sviluppare. La Camelia è inoltre una pianta che vuole un terreno acido, sciolto e molto ricco di sostanza organica. I fiori sono rossi, rosa o bianchi e le corolle ricordano quelle di una rosa un po’ appiattita.

Margherita
Anche le margherite sono fiori tipici di questo periodo primaverile. Di una bellezza classica e delicata, possono essere coltivate in giardino, nelle zone a temperatura mite, o in vaso nelle zone più fredde. Le margherite amano il sole: vanno quindi coltivate in balconi molto luminosi. Effettuate l’operazione di semina a fine febbraio-metà marzo: mettete in fondo al vaso dell’argilla e coprite con il terriccio. Spargete i semi e ricopriteli con uno strato sottile di terreno, poi, create coprite con un velo di pacciamatura. Necessitano di annaffiature regolari, preferibilmente con acqua piovana.

Petunia
La petunia è una pianta molto versatile: adatta sia a giardini, che a balconi e vasi. I fiori presentano tutta la gamma dei colori, dal bianco al rosa, dal viola al blu. È una pianta che può essere seminata in primavera e deve essere sistemata in una posizione abbastanza soleggiata. Fiorisce da maggio a ottobre, e proprio per la durata della sua rigogliosa fioritura la petunia è molto diffusa e apprezzata. Per poter crescere meglio, è necessario un terreno ricco di materia organica, fresco e profondo. La petunia è un fiore esigente per quanto riguarda le annaffiature, può sopportare alcune ore di siccità, ma tende ad appassire rapidamente in caso di carenza prolungata di acqua. Attenzione a dove metterla: è una pianta molto fragile.

Dalia
Esistono diverse varietà di dalia, piante più o meno alte, dai fiori semplici, come le margherite, o a due o più strati. La dalia è una pianta tuberose, che può essere coltivata per seme, verso la fine dell’inverno.
Ha bisogno di molto sole per poter crescere bene ed è necessario evitare l’ombra completa. Si pianta tranquillamente in vaso. All’inizio, la dalia non ha bisogno di molta acqua, visto che in genere la primavera è abbastanza piovosa. In caso di siccità, però, il terreno devo essere inumidito, per favorire lo sviluppo dei germogli. Innaffiate solo quando il terreno è asciutto.

(Foto in evidenza: bi_plus_one; Foto interna: Thomas Tolkien)