Uno dei problemi dei pannelli fotovoltaici è la dispersione di calore. I ricercatori australiani stanno lavorando a una soluzione per reimpiegare il calore disperso dalle celle nel riscaldamento dell’aria, dell’acqua e nella produzione di altra energia elettrica.
La soluzione al problema della dispersione consiste nel creare uno spazio di raccolta dell’aria calda dietro alle celle fotovoltaiche stesse, dove verrà conservata a temperatura costante di 25°C.
I nuovi pannelli avranno inoltre la capacità di integrarsi perfettamente dal punto di vista architettonico, venendo impiegati al posto di tegole e mattoni e non montati sopra questi.
I ricercatori australiani sono all’avanguardia per quanto riguarda i le nuove tecnologie applicate al fotovoltaico. Brandon MacDonald in collaborazione con i suoi colleghi dell’Università di Melbourne, in Austrialia, ha sviluppato pannelli solari che possono essere dipinti o stampati direttamente su una superficie. Con l’aiuto dell’istituto di ricerca CSIRO MacDonald ha prodotto celle solari così piccole che possono essere sospese in un liquido, come inchiostro o vernice.
Fonte “dailyenmoveme”