Fiori di Bach ansia: Il trattamento con i Fiori di Bach, la floriterapia, aiuta ad avere una trasformazione profonda della coscienza, liberandola da blocchi e da condizionamenti. Abbiamo parlato già in cosa consiste la floriterapia e anche quali sono i 38 fiori che vengono utilizzati. In particolare in questo articolo volevamo trattare l’argomento depressione e dell’ansia e individuare quali Fiori ci permettono di stare meglio e poter superare dei momenti negativi.
In tempi come questi, non è insolito che i livelli di stress e ansia aumentino. C’è molta negatività nell’aria in questo momento e questo può causare panico e paura per molti. Se ti senti ansioso, stressato o preoccupato, perché non provare alcuni fiori di Bach?
I fiori di Bach sono fantastici per la guarigione emotiva poiché affrontano molti sentimenti negativi, tra cui l’infelicità e la paura dell’ignoto.
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Fiori di Bach per la depressione
I fiori che Bach indica nei casi di depressione sono soprattutto Wild Rose, Mustard e Gentian. In particolare:
Gentian è legato alla depressione reattiva di fronte a ostacoli e insuccessi, con la sensazione che sia inutile lottare. Assumendo questo fiore si prende coscienza che necessità convivere con i conflitti, e che le difficoltà si possono dominare.
Mustard è legato alla depressione non ben identificata, di tipo endogeno, in cui compare uno stato di sofferenza dell’anima, pianto e una forte pena. Un tipo di depressione che si presenta ciclicamente e dura qualche giorno per poi passare. Assumendo questo fiore si scaccia l’afflizione e riportiamo nuova gioia nella nostra vita.C’è poi un tipo di depressione caratteristica dei mesi invernali – il SAD, Disturbo Affettivo Stagionale – una condizione di disagio psicologico legata alla scarsità di luce solare, alla scarsa esposizione alla luce solare nei mesi invernali, e che trova giovamento in una combinazione di essenze: Mustard per la malinconia, il senso di tristezza e inquietudine; Scleranthus per la ciclicità di un evento che si presenta a cadenza stagionale; e un fiore del repertorio californiano, St.John’S Worth o Iperico, che agisce positivamente su tutti gli stati depressivi da carenza di luce (questo rimedio viene molto utilizzato nei paesi nordici).
Wild Rose è legato ad un tipo di depressione maggiore nel quale si perde l’interesse per la vita, si mantiene un atteggiamento di disinteresse verso tutto quello che succede, perdendo la mancanza di fiducia nella vita e mancanza di emozioni. Assumendo questo fiore, ogni giorno si ritrova interesse per la vita, vivendo con un senso di libertà e di flessibilità interiore.
Questi sono i 3 fiori base che poi possono essere associati ad altri fiori, per un massimo di 7 per ogni composizione.
Chicory In caso di depressione legata agli affetti, senso di abbandono, l’idea di non essere amati, rispettati, apprezzati dalle persone amate.
Honeysuckle Quando si fa fatica ad adattarsi a nuove situazioni, soprattutto se non sono dipese da nostre scelte. Ad esempio la perdita di lavoro. Honeysuckle è indicato per il rimpianto ossessivo, la nostalgia, la fuga nel passato, l’idealizzazione eccessiva del passato: il rimedio attiva una maggiore progettualità e capacità di vivere il presente; mentre Wild Rose agisce sull’apatia, la perdita di interesse per la vita, l’indifferenza verso il mondo esterno. Wild Rose è un rimedio molto energetico, che aiuta a sbloccare una grande forza di reazione e restituisce vitalità e voglia di vivere. Questi due rimedi, insieme a Gorse, possono essere di grande aiuto alle persone anziane che vivono stati depressivi in cui prevale il senso di rassegnazione, di inutilità, di emarginazione dalla vita e dalla realtà, quando gli anziani sono troppo aggrappati ai ricordi, perdono interesse per quello che li circonda e “si negano” al presente.
Oak Depressione che dipende dal cambiamento dei propri ritmi di vita, per stanchezza, anzianità, pensione, un senso di privazione di attività che ci piaceva fare.
Star of Bethlehem Quando vi è lentezza di pensiero, e un allontanamento dalla vita affettiva, sociale, che creano una forma di depressione. Star of Bethlehem, l’antitraumatico del sistema Bach, è fondamentale per aiutare la persona ad attutire la violenza del trauma emotivo, a rielaborare l’angoscia e il dolore conseguenti e a stimolare una maggiore forza di reazione. Star of Bethlehem si dimostra molto efficace utilizzato in sinergia con Gentian, per lo scoraggiamento, la tristezza, la disperazione, il ripiegamento su se stessi, il senso di sconforto: in questo caso Gentian rafforza la fiducia, la speranza, la forza interiore, l’apertura verso nuovi investimenti emotivi.
Walnut Depressione che nasce nei periodi di cambiamento, delle stagioni, dopo un trasloco, un pensionamento o un trasferimento.Quando ci si sente influenzabili nel corso delle scelte importanti della vita.
Fiori di Bach per panico e paura
- Aspen è per quando ti senti spaventato senza una ragione specifica come la paura dell’ignoto.
- Mimulus è indicato per una paura specifica come ammalarsi o perdere il lavoro.
- White Chestnut aiuta quando la tua mente è appesantita o sopraffatta.
Fiori di Bach: ansia e preoccupazione
- Impatiens è per coloro che diventano ansiosi quando sono malati e desiderano una pronta guarigione.
- Mimulus è indicato quando ti senti ansioso e preoccupato per una cosa particolare come ammalarti o non poter uscire.
- Rescue Remedy è perfetto per i momenti in cui sei colpito dall’ansia e il tuo cuore batte forte. Calma il tuo sistema nervoso.
- White Chestnut è per le chiacchiere mentali negative, aiutandoti a rilassarti.
Abstract
Bach flower remedies continue to be popular and its proponents make a range of medicinal claims for them. The aim of this systematic review was to critically evaluate the evidence for these claims. Five electronic databases were searched without restrictions on time or language. All randomised clinical trials of flower remedies were included. Seven such studies were located. All but one were placebo-controlled. All placebo-controlled trials failed to demonstrate efficacy. It is concluded that the most reliable clinical trials do not show any differences between flower remedies and placebos.
Questo è l’abstract di un articolo scientifico pubblicato in peer review su Swiss Med Wkly.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20734279
“Si conclude che i più affidabili test clinici non mostrano alcuna differenza tra i rimedi coi fiori e il placebo”
CONCLUSION: Most of the available evidence regarding the efficacy and safety of BFRs has a high risk of bias. We conclude that, based on the reported adverse events in these six trials, BFRs are probably safe. Few controlled prospective trials of BFRs for psychological problems and pain exist. Our analysis of the four controlled trials of BFRs for examination anxiety and ADHD indicates that there is no evidence of benefit compared with a placebo intervention.
Queste sono le conclusioni di un Abstract di un articolo pubblicato su BMC Complement Alternative Medicine.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19470153
“La nostra analisi dei quattro test clinici dei fiori di bach per la valutazione dell’ansia e ADHD (sindrome da deficit di attenzione e iperattività) indicano che non c’è evidenza di benefici se comparato con un placebo”.
Ce ne sono molti altri. Chi ha problemi dovrebbe affidarsi ad un medico che abbia il coraggio di prescrivere farmaci o proporre terapie con evidenze della loro efficacia.