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Latte vegetale, formaggi vegan e yogurt possiamo farli in casa.
L’autoproduzione ci aiuta a ridurre i rifiuti, a mangiare in modo consapevole e sano e a risparmiare. Abbiamo già visto come possiamo auto produrre del latte vegetale e dei formaggi vegan, ora proviamo a vedere come possiamo autoprodurci dello yogurt vegetale. In commercio ne troviamo di molti tipi, ma i costi sono elevati e vogliamo mettere la soddisfazione di applicare il fai da te anche in questo caso?
Come preparare lo yogurt vegetale di soia
Per la preparazione dello yogurt di soia è necessario un litro di latte di soia, autoprodotto o acquistato e un barattolino di yogurt di soia che come primo starter dovrete acquistare. Teneteli entrambi a temperatura ambiente per un oretta prima di fare il procedimento. Mettere il latte vegetale in una pentola, a fiamma bassa e raggiungete la temperatura massima di 40°, immergendo un dito dovreste sentire calore ma non eccessivo. A questo punto togliete dal fuoco e aggiungete il vasetto dello yogurt. Mescolate bene il tutto e versatelo in una ciotola di vetro, coperta ma con un leggero spiraglio per un po’ d’aria. Avvolgetela bene in una coperta e lasciatela riposare per un 10 ore circa. Trascorso il tempo lo yogurt sarà pronto. Volendo potete anche metterli in vasetti singoli prima della preparazione e posizionarli dentro una scatola di cartone, avvolta sempre in un panno per trattenere il calore.
Questo è sicuramente il metodo più naturale per la preparazione, se invece preferite usare i fermenti vivi non allevati nel latte al posto dello yogurt ne basta una capsula nel latte. E poi il procedimento è il medesimo.
Per la preparazione dello yogurt di mandorle potete usare un litro di latte e i fermenti vivi, oppure uno yogurt. Io ho trovato che viene meglio in questo caso con i fermenti vivi, il procedimento è lo stesso di quello di soia solo che il tempo di riposo aumenta, lo yogurt deve rimanere a riposo per 24 ore. Per favorire l’addensamento potete aggiungere alla preparazione un cucchiaio di agar agar oppure del amido di riso, ne basta un cucchiaio.
Per gli altri tipi di yogurt il procedimento rimane in medesimo. Ricordatevi sempre di consumarli tutti e di lasciarne uno come starter per la successiva preparazione. Lo yogurt vegetale va conservato in frigo per 7 giorni massimo.
Ciao,
io ho comprato i fermenti in farmacia vanno bene per il latte di soia o sono dei fermenti diversi quelli per il latte vegetale. Grazie.. 🙂
Ciao Lara, quelli in farmacia li puoi utilizzare comunque, solitamente sono a base di latte vaccino, alcune farmacie più attrezzate o al limite qualche erboristeria ha anche quelli a base vegetale, si fa un pò fatica a trovarli. Eventualmente puoi usare uno yogurt di soia, acquistato, come starter.
Ciao allora ho fatto lo yogurt con i fermenti della farmacia e con il latte di soia provamel naturale. L’ho messo nella yogurtiera per circa 18 ore ed è venuto bello solido ed è buono.. 😀
🙂 brava
Ciao! Dici che potrei provare con il latte di riso?
Ciao Francesca, essendo meno grasso come latte rispetto ad altri, il risultato lo ottieni comunque ma molto più liquido.
CIAO,
Sto diventando matta a trovare i fermenti per lo yogurt vegetale, ho girato per farmacie erboristerie e siti internet, addirittura al Sana nella sezione Vegan non hanno saputo indirizzarmi.
Come posso fare, non volendo uno yogurt di soya ma di riso, di miglio o di mandorle e non trovando neppure yogurt di riso-miglio o mandorle, bianchi da poter utilizzare come starter?
Puoi aiutarmi anche con una marca da cercare, Ti ringrazio anticipatamente
Claudia
Ciao Claudia prova questo http://www.tibiona.it/starter-per-yogurt-vegan-1g 😉
ti ringrazio molto ma purtroppo è l’unico che avevo trovato anch’io e non è disponibile da diverso tempo. Spero torni presto in commercio.
Grazie ancora
Ciao Claudia! anche io sono alla ricerca dei fermenti ed ho letto che usi quelli in capsule…mi sapresti indicare quali e dove trovarli? vorrei riuscire a fare qualcosa di decentement ebuono x mio figlio di 20 mesi che, intollerante al latte e pure al glutine, non può mangiare molti cibi comuni ed io nn voglio che viva con queste limitazioni! se vuoi puoi mandarmi anche una mail in pvt…grazie mille!!!
scusate, la domanda nn era x claudia ma x chi ha scritto l’articolo…a quest’ora mi si intrecciano gli occhi!
Ciao Sara ultimamente riscontriamo che è abbastanza difficile trovare i fermenti vegetali disponibili, poi evitare questa passaggio usando uno starter come lo yogurt di soia per farne altro, e lo stesso lo potresti provare come starter per fare anche altre tipologie di yogurt. Mi è capitato recentemente di trovarne uno di riso, ma è decisamente una rarità per ora 🙁
ciao a tutte,
io che non posso usare la soya devo per forza trovare i fermenti vegetali dato che yogurt bianchi di riso o mandorla non sono disponibili (almeno io non li ho trovati) a Bologna.
però su questo sito che mi ha indicato “admin” http://www.tibiona.it/starter-per-yogurt-vegan-1g
saranno disponibili fra un mese.
in bocca al lupo a noi! 🙂
Ciao a tutte! Pongo una domanda …Ma non si potrebbe provare a utilizzare uno yogurt di soia come starter con un altro tipo di latte vegetale ( ad es. di mandorle) ?
Ho una yogurtiera Moulinex e gli yogurt mi sono venuti sempre molto liquidi, anche provando diversi latti vegetali. Ho notato che la yogurtiera scalda troppo, infatti al mattino i vasetti erano caldissimi. Ho provato la tua semplice procedura, senza la yogurtiera, e mi è venuto un ottimo yogurt di soia! Grazie mille!
Ciao! Usando latte di soya e fermenti vivi purtroppo non mi è uscito, è liquido come il latte, c’è qualche soluzione per recuperarlo? grazie in anticipo!