La vitiligine, causata dalla distruzione dei melanociti, è un disturbo che si manifesta con la comparsa di macchie bianche sulla pelle. Vediamo alcuni rimedi naturali per ridurne i sintomi.
Tecnicamente, la vitiligine è una “alterazione cutanea”, un disturbo della pigmentazione naturale della pelle, che si manifesta con la comparsa di macchie bianche sulla pelle, in diverse zone del corpo, persino sulla retina o all’interno della bocca e del naso. È causata dalla distruzione dei melanociti, le cellule che producono il pigmento della pelle. Le sue cause, però, sono tuttora sconosciute.
Pur non essendo pericolosa per l’uomo e non contagiosa, la vitiligine provoca effetti anti-estetici che possono diventare molto fastidiosi per chi ne è affetto. Vediamo insieme alcuni rimedi naturali per ridurne i sintomi.
Prevenzione
Come per ogni aspetto che riguarda la nostra salute, la prevenzione è la prima arma di difesa. Il primo passo per chi è affetto da vitiligine è proteggersi bene dal sole. Nelle aree interessate dalle macchie, i raggi UV sono ancora più pericolosi: ricordatevi di spalmare una protezione solare adatta sull’area – soprattutto quando non è coperta dagli indumenti – e di mettere sempre almeno un cappello in estate. Non uscite nelle ore più calde del giorno. E cercate, per quanto è possibile, di ridurre il vostro livello di stress, che peggiora il disturbo (ecco 5 dritte per aiutarvi).
Alimentazione
Il secondo passo per tenere sotto controllo la vitiligine è fare attenzione all’alimentazione.
Particolarmente indicati, gli alimenti ricchi di vitamine del complesso B:
- Vitamina B12, contenuta soprattutto nelle uova e nei latticini
- Vitamina B9 (o acido folico), presente in verdure a foglia verde (spinaci e bietole), ma anche nei legumi (ceci), nella frutta secca (arachidi, mandorle e noci) e nei cereali integrali
- Vitamina B10, che troviamo nelle uova, nel lievito di birra, nel germe di grano e nei cereali integrali.
Anche la piperina contenuta nel pepe nero e la curcuma, grazie ai suoi effetti antinfiammatori e antiossidanti, sono dei preziosi alleati contro la vitiligine.
Aloe Vera
L’aloe vera è un toccasana per la pelle, per esempio contro l’invecchiamento e la psoriasi. È possibile applicarne il gel sulle aree affette da vitiligine: potete estrarlo direttamente dalle foglie di aloe vera, tagliandole longitudinalmente. Utilizzate questo rimedio ogni giorno, prima di andare a dormire.
Con questo elemento è possibile creare un vero e proprio gel curativo.
Olio di enotera
Anche l’olio di enotera sembra essere molto efficace nelle malattie dermatologiche (orticaria, acne, dermatite atopica e vitiligine).
Si può assumere per via interna, con delle perle da 500 mg: in genere si consiglia di assumerne dalle due alle quattro, ogni giorno, durante i pasti. Oppure si può massaggiare direttamente sulla pelle, dopo la doccia.
L’assunzione prolungata può causare mal di testa, nausea o diarrea. L’olio di enotera è assolutamente sconsigliato in caso di epilessia o schizofrenia.
Basilico e lime
Il basilico ha molte proprietà benefiche, tra cui l’antinvecchiamento e la riduzione dello stress: ecco perché, spesso abbinato al succo di lime, sembra essere efficace nella riduzione della vitiligine e nei casi di mancanza di melanina nella pelle.
È possibile creare una miscela da applicare direttamente sulle aree interessate, per 3-4 volte al giorno. Prendete qualche goccia di estratto di foglie di basilico e mescolate insieme al succo di lime. Le quantità dipendono dall’estensione delle macchie. In genere, si possono vedere risultati positivi dopo 5-6 mesi.
Curcuma e olio di senape
Oltre che attraverso l’alimentazione, la curcuma può essere un ottimo rimedio naturale, anche sotto forma di pasta da applicare sulla pelle.
Per prepararla, aggiungete 5 cucchiai da tè di curcuma in polvere in una ciotola contenente 250 ml di olio di senape. Dopo aver mischiato bene gli ingredienti, potete applicare la pasta direttamente sulle macchie bianche, due volte al giorno, per un anno.
Ginkgo Biloba
Il Ginkgo Biloba è una pianta di origine cinese, il cui estratto viene normalmente utilizzato come integratore naturale, ma che ha raggiunto ottimi risultati anche nell’alleviare la depigmentazione della pelle.
È disponibile in erboristeria, in capsule da 60 mg da assumere due volte al giorno. I risultati di riduzione della vitiligine dovrebbero essere visibili entro 12 settimane di trattamento. Il Ginkgo è controindicato durante gravidanza e all’allattamento, per chi è affetto da emofilia o assume farmaci anticoagulanti, antinfiammatori e antiepilettici.
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