Gli zuccheri nascosti si annidano in alimenti insospettabili. È bene capire quali sono e le complicazioni per la salute se ne assumete in quantità eccessive.
Sono presenti ovunque. In tanti alimenti, anche quelli più insospettabili. Sono detti gli zuccheri nascosti, perché possono assumere forme inimmaginabili: saccarosio, fruttosio, sciroppi, edulcoranti, e attentare seriamente alla tua salute. Ecco una mini guida per riconoscerlo ed assumerlo con equilibrio.
Zuccheri: cosa raccomanda l’Oms
Mangi troppi dolci, la glicemia si alza. Allora interviene il pancreas che per abbassarla produce insulina. Quest’ultima trasporta gli zuccheri all’interno delle cellule. E se non fai tropo movimento, questa quantità eccessiva di zuccheri diventa grasso. Per evitare di avere complicazioni sulla salute devi, innanzitutto, sapere quanto zucchero assumere in una giornata.
Secondo l’OMS (nello studio del Crédit Swisse Research Institute) il fabbisogno giornaliero è di 2.900 calorie per un uomo adulto e 2.200 per una donna. Secondo i consigli dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la giusta dose che dovresti assumere è di 290 se sei un uomo, mentre 220 nel caso tu sia una donna. Ciò significa 72,5 grammi di zucchero per gli uomini e 55 grammi per la donna.
Zuccheri nascosti: 8 alimenti insospettabili
Saccarosio, zucchero di canna e invertito, sciroppo di glucosio e di fruttosio, lattosio, maltosio, destrine, maltodestrine, mannitolo, saccarina, aspartame… sono tante le forme che gli zuccheri possono assumere e la prima cosa che devi fare per individuarle è leggere attentamente la lista degli ingredienti degli alimenti.
Anche se in cima alla lista dei “killer” della salute ci sono i soft drink (bevande a base di cola, aranciata, limonata…) che oltrepassano il fabbisogno giornaliero (es. una lattina da 33 cl contiene dai 27 ai 33 grammi di zucchero), sono 8 gli alimenti “insospettabili” che contengono zuccheri nascosti secondo Slow Food:
1. Aceto balsamico: diffidate da molti degli aceti che trovate sugli scaffali del supermercato. Sono in genere colorati artificialmente con caramello e aromatizzati alla vaniglia.
2. Cereali per la colazione: sì, proprio quelli che pensiamo possano restituirci la linea perduta. Contengono molto più zucchero di quello che pensate. Leggete bene l’etichetta.
3. Chips: che non siano proprio salutari, forse già lo sapevi. Ma contengono anche molti zuccheri. In quelle di McDonald’s, per esempio, viene aggiunto destrosio per dare alle patatine il colore dorato.
4. Condimenti e salsine: fate attenzione a cosa mettete sull’insalata. Condimenti francesi e vinaigrette confezionati possono contenere fino a 7 grammi di zucchero per confezione.
5. Panature di alimenti confezionati: come scrive Slowfood, “non bastano edulcoranti, coloranti e conservanti, un po’ di zucchero non ce lo vuoi aggiungere?”.
6. Pane confezionato: spesso all’interno trovi lo sciroppo di glucosio, un dolcificante proveniente dal mais.
7. Succhi di frutta e frullati. Slowfood consiglia di leggere bene gli ingredienti: se lo zucchero è al primo posto, invece della frutta, “lasciatelo pure sul bancone del supermercato”.
8. Zuppe, minestroni, sughi pronti: sapevate che i sughi pronti contengono dai 6 ai 12 grammi di zucchero per porzione?
Zuccheri nascosti: i danni alla salute
Secondo Barry Sears, l’inventore della dieta Zona, l’eccesso di insulina, che viene prodotta per l’eccessiva assunzione di zuccheri, sarebbe responsabile di “uno squilibrio ormonale che provoca uno stato di infiammazione silente che è alla base delle principali malattie dei Paesi industrializzati: problemi cardiovascolari, diabete, tumori, Alzheimer, e malattie neurodegenerative”. La sua soluzione? Cibi a basso indice glicemico, molte verdure , una giusta quantità di frutta, proteine leggere e olio d’oliva, più noci e mandorle.
Foto: musicfanatic29 on Flickr