• Aziende
  • Solidarietà
  • Contatti
  • Il nostro staff
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Ambiente Bio
  • Home
  • Alimentazione Biologica
    • Alimentazione e Salute
    • Cucina e ricette
    • Mondo Veg
  • Ambiente
    • Eco Viaggi
    • Ecoreati
    • Energia
    • Green Economy
    • Sostenibilità
  • Animali
  • Salute
    • Lavoro
    • Nuove Scoperte
    • Pesticidi e Ogm
    • Rischi per la salute
    • Sport
  • Permacultura
    • Bioedilizia
    • Casa Bio
    • fai da te
    • Orto e Giardino
    • Pulizie eco
    • Riciclo materiali
  • Rimedi Naturali
    • Cosmesi Bio
    • Fai da Te
    • Gravidanza
    • Prodotti naturali
  • Psiche e benessere
  • Altro
    • Arte
    • Aziende
    • canapa
    • English
    • Eventi
    • Orto
    • Partners
    • Società
      • Allerte prodotti sul mercato
      • Solidarietà
    • Video
    • Vocabolario Bio
No Result
View All Result
  • Home
  • Alimentazione Biologica
    • Alimentazione e Salute
    • Cucina e ricette
    • Mondo Veg
  • Ambiente
    • Eco Viaggi
    • Ecoreati
    • Energia
    • Green Economy
    • Sostenibilità
  • Animali
  • Salute
    • Lavoro
    • Nuove Scoperte
    • Pesticidi e Ogm
    • Rischi per la salute
    • Sport
  • Permacultura
    • Bioedilizia
    • Casa Bio
    • fai da te
    • Orto e Giardino
    • Pulizie eco
    • Riciclo materiali
  • Rimedi Naturali
    • Cosmesi Bio
    • Fai da Te
    • Gravidanza
    • Prodotti naturali
  • Psiche e benessere
  • Altro
    • Arte
    • Aziende
    • canapa
    • English
    • Eventi
    • Orto
    • Partners
    • Società
      • Allerte prodotti sul mercato
      • Solidarietà
    • Video
    • Vocabolario Bio
No Result
View All Result
Ambiente Bio
No Result
View All Result

Il collegamento tra interferenti endocrini e Coronavirus: l’accusa degli scienziati

by Gino Favola
30 Novembre 2021
in Rischi per la salute
0
interferenti endocrini e coronavirus

Interferenti endocrini e Coronavirus: 6 mesi dopo l’epidemia di Covid-19, è già chiaro che l’inquinamento ambientale è responsabile di una parte delle centinaia di migliaia di decessi Covid-19 in tutto il mondo. Ora gli scienziati stanno cercando di individuare come esattamente i prodotti chimici industriali rendano le persone più sensibili al coronavirus e quanta parte della colpa per la devastazione provocata dal nuovo coronavirus deve essere attribuita al settore che produce quei prodotti chimici.

Il legame tra Covid-19 e l’inquinamento atmosferico è particolarmente forte. Uno studio  che verrà pubblicato nel mese di luglio ha collegato sei inquinanti atmosferici in 120 città cinesi con casi di malattia virale. I ricercatori in Italia hanno anche dimostrato che l’esposizione a lungo termine all’inquinamento atmosferico è “significativamente correlata ai casi di Covid-19” in un massimo di 71 province in quel paese. E uno studio che ha utilizzato i dati della California, che dovrebbe pubblicare in Environmental Research ad agosto, ha mostrato che gli inquinanti atmosferici PM2,5, PM 10, biossido di azoto, monossido di carbonio e anidride solforosa erano associati alle infezioni da coronavirus. Gli autori di quello studio hanno concluso che la riduzione dell’esposizione a questi inquinanti “contribuirà a sconfiggere COVID-19”.

Gli scienziati sono persino riusciti a misurare il danno preciso che un singolo aumento di microgrammi / metro cubo nell’inquinamento atmosferico ha su una popolazione che, secondo i ricercatori della Harvard TH Chan School of Public Health, è “un aumento dell’8% della mortalità per COVID -19 “.

Sebbene allarmanti, questi risultati non sorprendono, secondo Linda Birnbaum, ex direttore del National Institutes for Environmental Health Sciences e del National Toxicology Program, che si è dimesso lo scorso anno. “Tutto nella nostra salute è determinato dal nostro ambiente”, ha detto.

Interferenti endocrini e coronavirus

Oltre alla problematica legata agli inquinamenti atmosferici ci sono altre sostanze chimiche che ci rendono più vulnerabili al Coronavirus e si tratta degli interferenti endocrini, ftalati, bisfenolo A e B, e i PFAS.

L’esposizione a quantità anche minime di queste sostanze chimiche è stata collegata a condizioni che hanno dimostrato di peggiorare Covid-19. 

Questi interferenti endocrini oltre a creare problemi medici di altra natura impediscono al corpo di dare una risposta immunitaria sufficiente alle varie infezioni, virali o batteriche che siano.

Con la conoscenza pre-pandemica degli effetti delle singole sostanze chimiche e le mappe che dimostrano che Covid-19 sta devastando le aree inquinate, il passo successivo per i ricercatori è quello di capire come esattamente le sostanze chimiche rendono le singole persone più sensibili a Covid-19. 

Philippe Grandjean, uno scienziato danese che è stato il primo a dimostrare che i bambini con livelli di PFAS relativamente elevati presentavano deficit immunitari e avevano maggiori probabilità di contrarre infezioni respiratorie, ha già iniziato a provare a rispondere a questa domanda. Grandjean sta raccogliendo campioni di sangue di persone ricoverate in ospedale con Covid-19 – “solo poche gocce di siero da campioni di sangue rimanenti che non erano state utilizzate” – analizzandole per i livelli di PFAS e confrontandole con PFAS livelli ematici di persone infette dal coronavirus ma non ricoverate in ospedale.

“Abbiamo davvero bisogno di capire la connessione tra esposizioni a livello individuale e gravità Covid-19”, ha detto Grandjean. Pur notando che diversi contaminanti ambientali probabilmente aumentano il rischio di malattia, Grandjean ha espresso particolare preoccupazione per i composti PFAS perché possono rimanere nel corpo per anni e alcuni di essi tendono a concentrarsi nei polmoni. Grandjean, che sta conducendo le ricerche in Danimarca, spera di ottenere risultati dello studio entro l’anno.

Fonte https://theintercept.com/

Foto di Anna Shvets da Pexels

Previous Post

Earth Overshoot Day 2020: riduzione dell’impronta ecologica di tre settimane rispetto all’anno precedente, dovuta al coronavirus

Next Post

12 strategie per motivare i bambini a studiare ed imparare

Next Post
motivare i bambini a studiare

12 strategie per motivare i bambini a studiare ed imparare

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

No Result
View All Result
Moda Vegan
Succo di Aloe Vera Puro di alta qualità

Articoli recenti

  • L’estrazione di metalli rari in acque profonde distruggerà gli ecosistemi
  • Diritto alla riparazione oltre il periodo di garanzia, UE contro obsolescenza programmata e lo spreco
  • Pulire la lingua: benefici legati a questa pratica
  • Lisina: i benefici per tessuti e pelle luminosa
  • Le erbe che aiutano a purificare la tua casa dalle energie negative

Scelti per te

Acquista Online su SorgenteNatura.it
ISCRIZIONE NEWSLETTER
  • Aziende
  • Solidarietà
  • Contatti
  • Il nostro staff
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia.

No Result
View All Result
  • Home
  • Alimentazione Biologica
    • Alimentazione e Salute
    • Cucina e ricette
    • Mondo Veg
  • Ambiente
    • Eco Viaggi
    • Ecoreati
    • Energia
    • Green Economy
    • Sostenibilità
  • Animali
  • Salute
    • Lavoro
    • Nuove Scoperte
    • Pesticidi e Ogm
    • Rischi per la salute
    • Sport
  • Permacultura
    • Bioedilizia
    • Casa Bio
    • fai da te
    • Orto e Giardino
    • Pulizie eco
    • Riciclo materiali
  • Rimedi Naturali
    • Cosmesi Bio
    • Fai da Te
    • Gravidanza
    • Prodotti naturali
  • Psiche e benessere
  • Altro
    • Arte
    • Aziende
    • canapa
    • English
    • Eventi
    • Orto
    • Partners
    • Società
      • Allerte prodotti sul mercato
      • Solidarietà
    • Video
    • Vocabolario Bio

Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia.