La cipolla è uno degli ingredienti più utilizzati nella cucina italiana. È un bulbo sempreverde che cresce sotto terra, ma è anche un ricettacolo di sostanze nutritive e proprietà terapeutiche.
Il suo utilizzo a scopo medicinale si perde nella notte dei tempi. In un nostro precedente articolo, ad esempio, abbiamo visto come, secondo antiche tradizioni, tagliare una cipolla e posizionarla accanto al letto del malato, di notte, assorba le malattie.
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Al di là se questo sia vero o falso, la cipolla nel corso degli anni ha dimostrato di avere delle proprietà terapeutiche ben precise e importanti.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, ad esempio, sappiamo che all’interno di una tazza di cipolla tritata sono contenuti 15 grammi di carboidrati, 7 di zuccheri e 2 di proteine. Nulla invece la quantità di colesterolo e di grassi.
Non solo, la cipolla è un alimento ricco di sostanze antiossidanti, in particolare vitamina C e quercetina. Inoltre al suo interno sono presenti vitamina B6, acido folico, manganese, calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio e fibre.
Alla cipolla sono stati attribuiti effetti terapeutici su un’ampia gamma di disturbi, dal comune raffreddore, al diabete, fino addirittura al cancro.
Nella medicina tradizionale la cipolla veniva usata per trattare ferite e cicatrici, infezioni e punture d’insetto. Per uso interno, invece, viene in genere utilizzata contro malattie dell’apparato respiratorio e digestivo.
Vediamo allora alcune delle proprietà più conosciute delle cipolle.
Contro il mal di denti
Mangiare una cipolla cruda al giorno sembra riduca drasticamente il rischio di infezioni dentali. Un rimedio della nonna, ad esempio, assicura che tritare la cipolla e posizionarla sul dente dolorante aiuta a ridurre il malessere e l’infezione.
Contro i disturbi delle vie urinarie
Le cipolle possono essere un valido aiuto anche nel trattamento dei disturbi alle vie urinarie. Ad esempio, in caso di bruciore durante la minzione, si prepara un decotto di cipolla. Basta far bollire 6 grammi di cipolla in mezzo litro d’acqua, il tempo necessario per far evaporare sul fuoco circa la metà del liquido. Si lascia raffreddare e si beve, per alleviare la spiacevole sensazione di bruciore. Ha inoltre un effetto diuretico.
Contro il cancro
Sembra che ci sia una diretta correlazione fra il consumo costante di cipolle e la riduzione di rischio di cancro allo stomaco. Questa proprietà potrebbe essere giustificata dall’elevata concentrazione di antiossidanti naturali, in particolare Vitamina C e composti solforati, che potenzierebbero l’azione antitumorale di questo alimento.
Come spiega Il Sole 24 Ore, “gli organosolforati inibirebbero inoltre la comparsa delle mutazioni che possono favorire l’insorgenza del cancro. Le forme tumorali contro cui questi ortaggi sarebbero efficaci sono quelle all’esofago, il tumore allo stomaco, quello alla prostata e quello al colon, nel cui caso entrerebbe in gioco anche l’apporto di fibre garantito dalla cipolla”.
Per la salute dell’apparato respiratorio
Il succo di cipolla aiuta a ridurre tosse e raucedine e sembra che abbia un’azione mucolitica ed espettorante. Ha effetti benefici anche nel trattamento di raffreddore, mal di gola e influenza.
Aiuta il buon umore
L’acido folico contenuto nelle cipolle può prevenire l’accumulo di omocisteina che, oltre a ostacolare il flusso di sangue nel cervello, interferisce anche con la produzione degli ormoni del buonumore, in particolare: serotonina, dopamina e noradrenalina. Via libera allora alle cipolle per combattere la depressione e favorire il riposo.
Contro le cicatrici
Le cipolle sono utili anche per la rigenerazione dei tessuti. Aiutano a mantenere giovane la pelle, grazie agli antiossidanti in esse contenuti, ma sono anche fondamentali per la salute del collagene.
In caso di cicatrici, spesso si consiglia di preparare un estratto di cipolla da applicare almeno una volta al giorno sulla parte da trattare.
Controindicazioni
In generale non si riscontrano controindicazioni nell’utilizzo e consumo delle cipolle, eccetto situazioni ben specifiche. Se si soffre di diabete, bisogna controllare con attenzione i livelli di insulina, visto che le cipolle tendono ad abbassare il livello di zuccheri nel sangue. Particolare attenzione anche in gravidanza e durante l’allattamento. Le cipolle potrebbero inoltre aumentare gli effetti dei farmaci anticoagulanti.
(Foto in evidenza: Darwin Bell; foto interna: Dubravko Sorić)