Il problema delle gambe gonfie e pesanti è un fastidio che accomuna numerose persone. In genere è dovuto a un rallentamento della circolazione che crea ristagni ed edemi persistenti e la condizione peggiora con l’aumento delle temperature.
Abbiamo visto come l’alimentazione possa aiutarci a combattere questa condizione. In questo caso la cosa migliore è rinforzare le pareti di vene e capillari, per renderle più elastiche e favorire il flusso del sangue.
Esistono alcuni rimedi omeopatici che possono aiutarci ad alleviare i sintomi della pesantezza alle gambe. Se integrati a un’alimentazione sana e un corretto stile di vita, possono essere utili a risolvere queste problematiche, prima che diventino croniche e portino a conseguenze peggiori.
Vediamo quali sono.
Natrum muriaticum. Questo rimedio è indicato in presenza di caviglie e gambe gonfie, senso di pesantezza e formicolii diffusi. Le gambe si gonfiano soprattutto la sera e i sintomi tendono a peggiorare con il calore e in seguito a una prolungata esposizione ai raggi del sole. La persona colpita da questo disturbo ha in genere una natura emotiva e riservata, desiderio di cibi salati e la tendenza a sentirsi stanca sotto il sole.
Sorbus domestica. In casi di vene infiammate e indurite, dolore e arrossamento, si tende a prescrivere il sorbus domestica. Questo rimedio è particolarmente adatto nei casi di flebite. Le condizioni peggiorano nelle donne che fanno uso di pillole anticoncezionali, fumano o conducono uno stile di vita sedentario. Il rimedio si assume per evitare che il sangue ristagni nei vasi e si formino le varici.
Vipera redi. Questa soluzione è indicata in caso di gambe pesanti che presentano una dilatazione dei vasi sanguigni. I sintomi peggiorano stando in piedi per molto tempo o tenendo le gambe a penzoloni. Migliorano, invece, se si sta a riposo, sollevando le gambe.
Calcarea carbonica. Lapersona che ha bisogno di questo rimedio presenta gonfiore agli arti inferiori, in particolare intorno alle ginocchia. I sintomi possono peggiorare in posizione seduta, a meno che non si sollevano le gambe. I sintomi possono essere accompagnati a problemi di peso. I soggetti si stancano facilmente, soprattutto dopo aver compiuto uno sforzo. Mani e piedi sono spesso freddi e umidi.
Pulsatilla. La pulsatilla è usata quando il gonfiore che coinvolge le ginocchia, le caviglie e i piedi è accompagnato da una sensazione di pesantezza o stanchezza che si verifica soprattutto nel periodo premestruale. I sintomi peggiorano se le gambe sono tenute a penzoloni o esposte a fonti calore. Migliorano se si inizia a camminare. Una persona che ha bisogno di questo rimedio può essere spesso lunatica, di umore instabile, con una scarsa esigenza di bere e la tendenza a sentirsi meglio all’aria fresca.
Ricordiamo che, naturalmente, per la prescrizione di ogni tipo di rimedio, la posologia e le dosi è sempre necessario rivolgersi a uno specialista che, in base alle condizioni individuali, troverà le soluzioni migliore adatte a ciascuno.
(Foto in evidenza: cinnamon_girl; foto interna: Helga Weber)