L’umidità in casa può essere un bel problema, per la salute delle nostre ossa, ma anche per il rischio di creare disturbi respiratori dovuti in parte alla conseguente formazione della muffa sulle pareti. Abbiamo già visto alcuni rimedi naturali per eliminare la muffa dalle nostre case. Oggi, invece, vedremo alcune soluzioni utili a deumidificare gli ambienti in cui viviamo, per salvaguardare la nostra salute.
La prima cosa da sapere è che l’ingrediente meno costoso e più importante che può aiutarci in questo compito è il sale. Il sale, infatti, grazie al processo di osmosi, ha la proprietà di attirare a sé l’acqua, anche quella sotto forma di vapore. Ecco alcuni metodi che possono aiutarci a sfruttare questo suo potere.
Sale in vaschetta per combattere l’umidità
La maggior parte delle soluzioni proposte riguarda alcuni suggerimenti su come realizzare dei deumidificatori fai da te. Il primo metodo è quello di adoperare dei contenitori in plastica, un sacchetto di organza e del sale grosso. Il sale grosso va inserito nel sacchetto. Considerate che 100 grammi dovrebbero bastare per una stanza di 4 metri per 4. Il sacchetto, poi, andrà inserito sopra il coperchio del contenitore in plastica che sarà stato precedentemente bucherellato. Questo consentirà all’acqua attirata dal sale di raccogliersi sul fondo della vaschetta.
Sale e bottiglia di plastica
Questo è un metodo che abbiamo già visto in un nostro precedente articolo. Consiste nell’utilizzare 150 grammi di sale grosso per 10 mq di stanza e una bottiglia di plastica vuota e asciutta. Al link trovate tutto il procedimento da seguire per realizzare il vostro deumidificatore fai da te: http://www.ambientebio.it/muffa-deumidificatore-fai-da-te/
La lampada di sale contro l’umidità
Si tratta di piccole sculture fatte di sale dell’Himalaya, con all’interno una lampadina. Sono mediamente economiche e decorative. La temperatura attivata dalla lampadina innesca il processo di osmosi. Il massimo del beneficio della lampada si ha quando il sale si è completamente scaldato. Naturalmente, più grande è la lampada più tempo ci vorrà. Comunque, l’effetto continua anche a lampada spenta, fino a quando il sale rimane caldo.
Sale e scolapasta
Ecco un altro deumidificatore fai da te realizzato con il sale grosso. Servono: uno scolapasta, una ciotola, 100/150 grammi di sale grosso in base alle dimensioni della stanza, un telo da cucina leggero. Posizionate lo scolapasta sulla ciotola. Coprite lo scolapasta con il telo su cui andrete a posizionale il sale grosso. Ecco pronto il vostro deumidificatore!
Oltre a utilizzare questi rimedi per eliminare l’umidità presente in casa, potrebbe essere necessario mettere in pratica alcune buone abitudini, tra cui:
- arieggiare la casa ogni mattina almeno per 10 minuti
- evitare ristagni di acqua nei sottovasi delle piante
- se è il caso, installare ventole in casa
- non far asciugare troppo bucato in casa, soprattutto di notte.
(Foto interna: img.aws.ehowcdn)
Arieggiare alla mattina 10 minuti va bene. Moltepersone erroneamente lasciano aperto per mezz’ora o più.
L’ideale in inverno per deumidificare i locali senza far raffreddare i muri e sprecare riscaldamento, è aprire bene le finestre e far circolare l’aria per pochi minuti.
Ripetendo l’operazione più volte al giorno.
Ogni volta che si produce extra vapore (doccie, bollire ecc) arieggiare e sempre usare la cappa aspirante in cucina che deve espellere all’esterno.
Giusto anche installare ventole come dite. Per non disperdere il riscaldamento o raffreddare i muri si dovrebbero usare aeratori con recupero di calore.
Se il problema umidità o muffa è persitente prima è meglio affidarsi a uno specialista per trovare l’esatta causa con gli strumenti adatti.
Altrimenti si rischia di spendere soldi inutilmente.