Il cavolo, in tutte le sue forme, è uno degli alimenti più sani del mondo. Protegge il nostro corpo dalle malattie, rende la pelle luminosa, ci mantiene in linea e previene il cancro.
Questo preziosissimo alimento è ricco di vitamine (A, C, K), calcio, antiossidanti, sostanze antinfiammatorie e disintossicanti.
Ma come cucinarlo?
Le fibre e altri nutrienti presenti all’interno del cavolo rendono questo straordinario alimento a foglia verde un rimedio contro il colesterolo. Quando arrivano nell’intestino, infatti, le fibre legano gli acidi biliari e aiutano a controllare i livelli di colesterolo nel sangue e a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Studi scientifici hanno dimostrato, però, che una cottura lunga delle verdure (come ad esempio la bollitura) o a temperature troppo elevate diminuisce notevolmente la quantità di sostanze nutritive. Si può arrivare a perdere fino al 50-80% di alcune vitamine e minerali. La stessa cosa avviene per il cavolo.
Il modo migliore per cucinare il cavolo è una rapida cottura a vapore di cinque minuti. Cinque minuti sono sufficienti per ammorbidire le fibre (cosa che rende più semplice la digestione) ed esaltare il sapore della verdura.
È necessario, però, assicurarsi di non andare oltre i cinque minuti.
Questa pratica sembra essere stata confermata anche da studi recenti che hanno dimostrato che la cottura a vapore del cavolo in realtà aumenta la sua capacità di combattere il colesterolo. Inoltre sembra che conservi inalterato anche il contenuto di clorofilla che, come abbiamo visto, è un potente antiossidante.
La cottura a vapore rapida non diminuisce il sapore del cavolo, lo rende semplicemente più facile da digerire, conservandone i benefici nutrizionali. È inoltre semplicissima da effettuare.
Dopo la cottura, se volete arricchire il vostro piatto, potete abbinare il cavolo ad altri ingredienti naturali altrettanto potenti per la nostra salute, come ad esempio:
- Olio di oliva: per aiutare l’assorbimento di alcuni nutrienti liposolubili del cavolo, come carotenoidi e vitamine;
- Succo di limone: per aiutare l’assorbimento del ferro, grazie al loro quantitativo di vitamina C;
- Aglio: per aumentare la capacità “salva-cuore” di questa verdura e migliorare le sue proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e anti-virali.
Se siete degli amanti di altri super-alimenti, come ad esempio i broccoli, in un nostro precedente articolo abbiamo visto quali effetti possono avere le diverse cotture sui fitonutrienti presenti in questo ortaggio. In quell’occasione abbiamo visto, ad esempio, che bollitura e cottura a microonde sono le scelte peggiori e anche in questo caso, invece, quella a vapore la migliore. Potete approfondire l’argomento al link: https://www.ambientebio.it/come-cucinare-i-broccoli-per-conservare-le-loro-proprieta-antitumorali/
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