Le emorroidi sono strutture vascolari nella zona rettale e anale. Nel mondo occidentale le emorroidi sono molto comuni a causa dello stile di vita e di una dieta povera di fibre. Le emorroidi sono spesso associate a dolore e al sanguinamento delle feci e in casi particolarmente gravi (terzo e quarto grado con fuoriuscita dal cavo anale), possono provocare fastidi tali da rendere necessaria l’operazione chirurgica. Spesso non parliamo volentieri di questa problematica che è oltremodo molto diffusa.
Alla base dell’insorgenza della patologia emorroidaria, vi sono diversi fattori predisponenti quali la familiarita’, uno stile di vita scorretto ed abitudini alimentari disordinate,il fumo, l’eccessivo consumo di alcool, l’obesita’, l’età (sono più frequenti in età più avanzata). Anche durante o dopo la gravidanza si può avere questa fastidiosa quanto imbarazzante problematica.
Il consiglio migliore consiste in uno stile di vita sano, con un buon consumo di fibre e vegetali, e questo potrebbe aiutare a prevenirle, nel caso in cui questo problema si fosse, purtroppo già presentato, riportiamo qui di seguito alcuni semplici consigli per affrontare al meglio il problema delle emorroidi:
- Nella vostra alimentazione evitate le bevande come caffè, the, cibi piccanti o particolarmente speziati, cioccolata e bevande alcoliche. Bevete molta acqua ed evitate sforzi eccessivi e sport come ciclismo, equitazione e motociclismo.
- In casi di emergenza fate un bagno di acqua tiepida rilassandovi , rimanete nella vasca per circa 15-20 minuti in modo da poter rilassare il muscolo e contribuire a diminuire il dolore.
- Il crespino purifica il sangue . e viene usato anche per la cura delle emorroidi. La qualità principale di questa pianta risiede nella sua capacità di favorire il sano equilibrio microbico intestinale ; normalizza le funzioni del fegato e della colicisti;
- L’ippocastano ha proprietà astringenti ed antinfiammatorie. Può essere utilizzato anche per via interna o in forma topica. Si consiglia il decotto fatto con la corteccia dei rami essiccati (15 g in 1/2 litro d’acqua), da bere alla dose di 2 tazze al giorno. Localmente si possono effettuare impacchi con il decotto freddo ed applicazioni di pomata.
- L’elicriso, il suo olio essenziale è costituito principalmente da acetato di nerile, che conferisce proprietà antinfiammatorie ed analgesiche. L’elicriso agisce come decongestionante e diminuisce il dolore.Può essere inserito in una formulazione interna o in crema o pomata ad uso topico;
- L’olio essenziale di cipresso ha un’azione pseudo anestetica, conferendo freschezza al prodotto e diminuendo il fastidio.
- L’olio di neem, nella tradizione ayurvedica, è raccomandato specificatamente per il trattamento delle emorroidi. Sono state ben dimostrate le sue capacità antibatteriche, antinfiammatorie ed antidolorifiche. Aiuta a prevenire le emorroidi favorendo l’eliminazione dei rifiuti del corpo, evitando la stipsi. L’estratto di neem viene usato come medicina topica per calmare l’infiammazione della parte esterna dell’ano Vanno diluite 3 gocce di olio di neem in un olio vettore, (olio di mandorle dolci) e applicalo con massaggio nella zona ben lavata.
- L’aloe può aiutare quando il retto è dolorante e sanguinante. Aiuta perché dà la sensazione di avere un cuscinetto sul retto.
- La pulsatilla è indicata nelle emorroidi con prurito ed in caso di forti dolori.
- Achillea, è nota l’efficacia di questa pianta per il miglioramento della circolazione sanguigna e quindi in caso di emorroidi. Si possono bere 2 tazze al giorno dell’infuso preparato con 30 g di fiori essiccati in 1 litro d’acqua bollente, accompagnate da impacchi imbevuti nel decotto preparato facendo bollire 50 g fiori e foglie essiccati in 1 litro d’acqua e lasciato raffreddare.
- Tarassaco, si può adoperare il decotto della radice (50 g in 1 l d’acqua, da far bollire almeno mezz’ora) per effettuare lavaggi a freddo. Ancora più efficace è il succo della radice fresca applicato localmente.
- L’acqua alle prugne è un vecchio rimedio della nonna utilissimo in caso di stitichezza ed efficace pure contro le emorroidi, sia per prevenirle che per attenuarle quando abbiano già fatto la loro comparsa: ecco come prepararla. Mettete qualche prugna secca in un bicchiere colmo di una quantità di acqua naturale pari al doppio del loro volume e lasciate macerare per una notte intera. Il mattino seguente, RIGOROSAMENTE a digiuno, filtrate con un colino e bevete l’acqua. A colazione mangiate le prugne utilizzate. Questo semplicissimo preparato è ottimo per regolarizzare la funzione intestinale e, di conseguenza, aiuta a far sparire in minor tempo le emorroidi.