Fare la pasta di sale è un’attività davvero divertente e facile per i bambini e gli ingredienti per realizzarla saranno già tutti a disposizione, in quanto sono di uso comune.
I bambini adorano usare la propria immaginazione per creare tutti i tipi di oggetti interessanti e questa alternativa home made sarà sicuramente stimolante e atossica.
Come fare la pasta di sale
Ingredienti e metodo di lavorazione
Per realizzare una semplice pasta di sale sono necessari i seguenti ingredienti, per creare un impasto base:
- 250gr di farina bianca semplice
- 125 gr di sale fino
- 125ml di acqua tiepida
Su una ciotola capiente versate la farina, il sale e mentre iniziate a mescolare, lentamente versate anche l’acqua. Se il vostro sale non è eccessivamente fine, l’impasto potrebbe risultare non perfettamente liscio, vi consigliamo pertanto di polverizzarlo ulteriormente magari con un macinino.
Una volta ottenuto l’impasto potete decidere se colorare le vostre composizioni in un secondo momento, oppure potreste creare alla base della pasta di sale colorata.
Pasta di sale colorata
Il procedimento per fare della pasta già colorata prima della realizzazione degli oggetti può essere fatta in due modi:
- colorante naturale in polvere
- colorante liquido estratto da vegetali
Nel primo caso si può partire dall’impasto base già realizzato e dividerlo in più pezzi, in base a quanti colori abbiamo intenzione di utilizzare.
Prendere i singoli pezzi e in ogni pezzo aggiungere la polvere di colorante alimentare e impastare con le mani, fino ad ottenere che il colore venga assorbito completamente e l’impasto deve risultare perfettamente colorato. Regolatevi aggiungendo più colorante se volete ottenere una colorazione più intensa.
Nel caso dei coloranti liquidi il procedimento è diverso, in quel caso, dovete usare la parte liquida vegetale estratta in sostituzione dell’acqua, rispetto all’impasto base.
Quindi le dosi verranno decise in base a quanti colori vogliamo ottenere e a quanto impasto ci servirà per ogni singolo colore.
Per realizzare i vari colori vegetali possiamo, utilizzando l’estrattore ottenere i seguenti colori:
- rapa rossa: magenta
- spinaci: verde
- carota: arancione
- cavolo viola: viola
- cavolo viola+un cucchiaio di bicarbonato: blu
- peperone rosso: rosso
- mirtilli: blu
- sesamo nero: grigio
- carbone vegetale in polvere: nero
- caffè liquido: marrone
- infuso di foglie di cipolla rossa: beige
- peperone giallo: giallo
Come conservarla
La pasta può essere conservata nel caso non si voglia utilizzare subito oppure se avanza dai vari lavoretti, basta solo che venga chiusa in sacchetti ben sigillati. La potete conservare in frigo avendo l’attenzione di lasciarla stemprare un pò quando la dovrete utilizzare nuovamente.
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Metodi di cottura
Una volta realizzato il lavoro desiderato si procede alla cottura della pasta di sale. Possiamo sfruttare i caloriferi nel caso sia inverno così avremo una pasta di sale senza cottura, oppure utilizzando il forno, lo impostiamo alla temperatura minima di 75°e si può lasciare asciugare la pasta per 2 ore. Un suggerimento per accorciare i tempi di cottura è di lasciare essiccare in un ambiente secco per 12 ore l’oggetto realizzato e successivamente infornare.
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Come colorare la pasta di sale dopo la cottura
Se avete optato per una pasta di sale base per decorarla con i colori in un secondo momento, allora potete decidere se colorarla prima della cottura o a fine cottura. La differenza tra le due tecniche è relativa alla resa del colore. Se volete ottenere dei colori più vivi e brillanti vi consigliamo di dipingere a fine cottura. Se invece avete necessità di ottenere una colorazione più anticata e opaca potrete optare per la colorazione prima della cottura.
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