La curcuma è un potente alleato contro malattie dell’epidermide e dermatiti. Vediamo come realizzare una maschera per nutrire la pelle secca e disidratata.
La pelle secca e disidratata è un ospite quasi immancabile al ritorno dalle vacanze. Il sole e la salsedine hanno purtroppo questo effetto collaterale, soprattutto sul viso. Per fortuna, la natura anche in questo caso viene in nostro aiuto.
La curcumina, infatti, è una potente alleata contro malattie dell’epidermide e dermatiti varie. Grazie alle sue caratteristiche, la spezia nutre ed elasticizza la pelle. È infatti ricca di vitamina A, che ripara i tessuti, vitamine E e C, dai poteri cosmetici e antiossidanti, e di omega 3, gli acidi grassi che aiutano la naturale idratazione della pelle.
Vediamo quali sono i suoi effetti e come preparare una ricetta per nutrire la pelle secca e disidratata.
I benefici della curcumina sulla pelle
Tre ricercatori della Drexel University di Philadelphia hanno analizzato 18 diversi studi clinici per valutare gli effetti della curcuma sulle malattie della pelle. I risultati sono stati sorprendenti. Sia la somministrazione orale, che l’applicazione topica della curcuma hanno apportato un significativo miglioramento delle malattie dermatologiche, tra cui acne, dermatite atopica, psoriasi e vitiligine. Degli effetti della curcuma sulla vitiligine vi avevamo parlato anche noi, qualche tempo fa.
I 18 studi analizzati prevedevano l’utilizzo della spezia sottoforma di creme ad applicazione superficiale o l’assunzione tramite compresse e capsule. Uno dei problemi di questa spezia è che non è solubile in acqua ed è poco biodisponibile. Occorrono quindi delle formulazioni specifiche per facilitare l’assorbimento. Al link, due ricette per favorirne l’assimilazione sotto forma di pillole naturali.
La curcuma, secondo i ricercatori, sarebbe in grado di promuovere il processo di rimarginazione delle ferite e il rimodellamento dei tessuti. Attività compiute grazie alle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antibiotiche.
Ecco perché, possiamo ricorrere tranquillamente alla curcuma, sotto forma di olio, anche per la cura di disturbi minori, come ad esempio la pelle secca e disidratata.
Una ricetta per nutrire la pelle
Preparare una ricetta con questo ingrediente è molto semplice. Vediamo cosa ci occorre.
Ingredienti
- Burro di cacao o di karitè, 250 ml
- Olio di cocco o di avocado, 180 ml
- Olio di curcuma, un cucchiaio
- Cera d’api (facoltativa), 60 ml
Prendete il burro, di cacao o karitè, e mettetelo in un pentolino a riscaldare per qualche minuto. Spegnete il fuoco e aggiungete l’olio di cocco o di avocado. Quest’ultimo è molto utile in caso di irritazione da eczema, mentre l’olio di cocco ha doti antinfiammatorie. Aggiungete poi l’olio di curcuma. Potete anche sostituirlo con un quantitativo simile di curcuma in polvere. La sostituzione, però, potrebbe portarvi ad avere una pelle più scura per qualche giorno.
Frullate gli ingredienti per qualche secondo e aggiungete 100 ml d’acqua nel procedimento. Se avete scelto di aggiungere anche la cera d’api, fatela fondere e aggiungetela poi al composto preparato precedentemente. Frullate ancora il tutto e se la crema dovesse indurirsi, aggiungete altra acqua.
Se, invece, il risultato finale dovrebbe essere troppo liquido, lasciate la mistura a riposare a temperatura ambiente. In questo modo dovrebbe leggermente solidificarsi.
Utilizzate la crema direttamente sulla pelle, bagnata o asciutta, anche più di una volta. Il composto può essere conservato tranquillamente a temperatura ambiente, per circa tre settimane.
Se volete delle ricette alternative, cliccate su questo link: troverete maschere per la pelle secca all’avocado e alla farina d’avena.