Una norma passata sotto completo silenzio . C’è da registrare una novità positiva per la canapa medica. Il 23 febbraio è entrato in vigore un decreto del Ministro della salute Balduzzi (G.U., n. 33 dell’8.2.2013), che inserisce in Tabella II, sez. B, dell’attuale normativa sugli usi terapeutici delle sostanze psicoattive sottoposte a controllo i “medicinali di origine vegetale a base di cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture)”.
Nella tabella II, sezione B, del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, sono inseriti, secondo l’ordine alfabetico: Medicinali di origine vegetale a base di Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture).
E’ una svolta rispetto alla linea imposta dalla legge Fini Giovanardi del 2006: la negazione di qualsiasi valore terapeutico della cannabis è stata parte integrante della campagna di demonizzazione di questa sostanza, equiparata alle “droghe pesanti”.
Fonte Cadoinpiedi.it
Che la cannabis sia stata identificata come droga pesante mi fa piacere. Perche’ chi non lo sostiene non ha mai incontrato I consumatori accaniti che fumano sempre e SOLO cannabis…
Mi auguro comunque che questa droga venga usata ed adoperata nei casi terminali, (mio padre e’ morto di tumore nel 2006…credo che per lui sarebbe stato un altro modo di affrontare la morte se aves se avuto l’aiuto della cannabis.
Si vede che sei proprio ignorante in materia daiana… io fumo la cannabis da quando ho 12 anni e ho vissuto 10 anni in india dove ancora oggi la si usa per motivi di salute e religione… e mi disp dirti che nn sono un tossico come tutta la gente puo pensare grazie alle leggi che rendono ignoranti le persone.