Prendersi cura della propria igiene intima è essenziale per prevenire disturbi e fastidi. In alcuni casi, però, seguire le comuni pratiche di detersione non ci rende immuni da cattivi odori, infezioni o irritazioni. Questo perché alcuni detergenti intimi presenti in commercio sono così aggressivi che anziché far bene alla nostra pelle, ne alterano il PH fisiologico.
Una soluzione potrebbe allora essere quella di affidarsi ai rimedi naturali. Esistono infatti diversi ingredienti, tra cui anche piante, specifiche per una delicata igiene intima. Oltre , naturalmente, a delle buone abitudini e regole essenziali da seguire.
Vediamo, come prima cosa, quali sono questi aiuti naturali che vengono in nostro soccorso.
Bicarbonato
Il primo ingrediente naturale per la detersione intima è il bicarbonato di sodio.
Lavarsi con acqua e bicarbonato consente di alleviare bruciori, ristabilire il PH naturale delle mucose vaginali e dare sollievo soprattutto in caso di candida. C’è, però, chi sconsiglia di utilizzare il bicarbonato tutti i giorni, in quanto potrebbe alcalinizzare eccessivamente la parte. Decisamente sì, se si usa a scopo lenitivo e come coadiuvante contro vaginiti da candida.
Malva
La malva è una pianta ottima in caso di pruriti e infezioni. In commercio esistono diversi detergenti intimi a base di malva.
Se avete la pianta, potete sminuzzarne della malva secca e lasciarla in ammollo per circa 15-20 minuti. Fate bollire tutto per qualche minuto. Lasciate riposare il composto, filtratelo e quando sarà abbastanza freddo unitelo a un cucchiaio di amido di riso. Effettuate la vostra normale detersione con questo composto lenitivo e disinfiammante. Se avete a casa dell’olio di tea tree, potete aggiungerne qualche goccia: è sempre utile contro batteri e funghi e, come abbiamo visto, cattivi odori.
Salvia
Anche la salvia è una pianta utile per combattere le infezioni dell’apparato genitale femminile. Si può fare un infuso con le foglie di questa pianta e utilizzarlo per degli sciacqui.
Oli essenziali in caso di prurito intimo
Può capitare che detergenti poco delicati, una scorretta igiene intima o disturbi intestinali infiammino i tessuti genitali, provocando prurito e bruciore. In questi casi, un aiuto importante può venire dagli oli essenziali. Quello maggiormente indicato è l’olio essenziale di camomilla: se ne devono usare 10 gocce, da diluire in una bacinella d’acqua tiepida, con cui sciacquare le parti intime. Anche la rosa e la lavanda possono essere utili.
Gli oli essenziali possono essere aggiunti anche al vostro detergente intimo neutro, in base alle esigenze e preferenze. Camomilla in caso di irritazioni e rossori, olio di tea tree in caso di infezioni, olio di menta, per cattivi odori e come rinfrescante.
Come abbiamo detto all’inizio, esiste tutta una serie di pratiche corrette per favorire la naturale igiene intima.
La prima cosa da fare, ad esempio, è detergere le parti intime almeno una o due volte al giorno, anche solo con acqua, per non alterare il pH naturale.
Adoperare biancheria solo di cotone o fibre naturali è essenziale per evitare cattivi odori e aiutare la corretta traspirazione della pelle.
Un altro importante consiglio è quello di evitare l’uso dei salvaslip, che incentivano la sudorazione e contribuiscono all’insorgenza di cattivi odori, prurito e irritazione.
A proposito di cattivi odori, al link potete trovare una serie di rimedi naturali e consigli per evitarli: https://www.ambientebio.it/cattivo-odore-intimo-cause-e-rimedi-naturali/
(Foto: desirablealways.com)
Purtroppo la maggior parte dei detergenti intimi in commercio contengono SLS ed altri tensioattivi aggressivi, per la zona intima. Per questo sono decisamente migliori a mio parere i cosmetici eco biologici!