La gastrite è un’infiammazione della mucosa gastrica, che può avere sia natura acuta che cronica. È causata da diversi fattori, in genere stress, batteri, ma anche uno stile di vita disordinato, un abuso di farmaci, di bevande alcoliche o la presenza di allergie alimentari.
La forma più diffusa è quella acuta, legata a condizioni particolari e in genere passeggere. La forma cronica può essere causata anche da un agente infettante o malattie autoimmuni e può presentarsi inizialmente in modo asintomatico.
I sintomi della gastrite ben si collegano a quelli del reflusso gastroesofageo, tra i più diffusi troviamo eruttazioni, gonfiore, nausea, vomito, diminuzione dell’appetito, dolori e bruciori di stomaco. Nei casi più gravi, può presentarsi con una sensazione di pienezza e sazietà, febbre, dimagrimento.
Se non trattata, la gastrite può trasformarsi anche in un’ulcera gastrica o in perforazioni intestinali. È importante non sottovalutare i segnali inviati dal nostro corpo e chiedere il parere di un esperto.
Per poter combattere questa condizione, è necessario innanzitutto riuscire a individuarne la causa. Per alleviare i sintomi, invece, è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali, oltre ovviamente adottare un’alimentazione corretta.
- More e lamponi. Secondo uno studio , condotto da alcuni ricercatori dell’Università degli studi di Milano e della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige e pubblicata su Plos One, aumentare il consumo quotidiano di more e lamponi, aiuterebbe a prevenire e contrastare la gastrite e i disturbi ad essa collegati. Secondo i ricercatori, 150 grammi di lamponi e more al giorno aiuterebbero a prevenire e contrastare l’infiammazione gastrica. Il merito sarebbe tutto degli ellagitannini.
- Anche l’infuso di camomilla è uno dei possibili rimedi da utilizzare per combattere gastrite e mal di stomaco. La camomilla, infatti, ha effetti lenitivi sulle mucose gastriche ed è in genere indicata se le cause che hanno generato il disturbo sono legate a un abuso di farmaci, a stress o a cattiva alimentazione.
- Anche la malva è una pianta con proprietà lenitive e che, grazie alle mucillagini in essa contenute, crea una sorta di barriera protettiva sulle mucose. Va assunta con cautela, perché potrebbe avere un effetto lassativo.
- Argilla verde ventilata. L’argilla verde ventilata è un ottimo antinfiammatorio, analgesico e placa le ulcere dello stomaco, regolando le funzioni intestinali e fungendo da cicatrizzante. Ne va messo un cucchiaino in un bicchiere d’acqua tiepida. La soluzione va mescolata e lasciata riposare per almeno 5 minuti, in modo da dare il tempo all’argilla di depositarsi sul fondo. Meglio se bevuta al mattino appena svegli.
- Anche la melissa è una pianta considerata utile a placare i disturbi collegati alla gastrite. L’infuso può essere assunto dopo i pasti. È un antispasmodico e regola la produzione di succhi gastrici, riducendo il bruciore.
- Può sembrare strano, ma bere al mattino a digiuno acqua e limone è un rimedio naturale utile a neutralizzare l’iperacidità gastrica. Questo rimedio, nel corpo, ha infatti un potere alcalinizzante. Da usare con cautela, confrontandosi con uno specialista, nei casi più gravi.
- Tra le mille e più proprietà dello zenzero c’è anche quella di proteggere lo stomaco dalle infiammazioni. Riduce il senso di nausea, sgonfia lo stomaco e protegge le mucose.
- Acqua di cocco. L’acqua di cocco è un rimedio naturale ricco di proprietà, tra cui anche quella di normalizzare la funzionalità dello stomaco ed alleviare il bruciore.
- Succo di cavolo. Il succo estratto dal cavolo aiuta a regolarizzare le funzioni digestive, rendendo la scomposizione dei cibi più agevole e influendo anche sulla produzione di succhi gastrici. Può essere consumato abbinato all’infuso di malva, di cui abbiamo già parlato.
Oltre a questi rimedi naturali, ovviamente, è necessario seguire una dieta che preveda l’eliminazione di sostanze irritanti, cibi troppo grassi e piccanti. Utile anche capire se si è soggetti a particolari intolleranze alimentari che potrebbero essere la causa primaria della gastrite.
(Foto in evidenza: evrika; foto interna: hdwyn)