Alcune cose da sapere se avvertite un forte dolore allo sterno. Quali possono essere le cause, come riconoscerle e quando è necessario contattare un medico.
Il dolore allo sterno sintomi
Il dolore allo sterno è un sintomo che molte persone associano a un attacco cardiaco. Avvertire pressioni o dolori al torace, in effetti, è una delle prime avvisaglie di un attacco di cuore. Questo disturbo però può avere diverse altre cause, non necessariamente così gravi.
Se è vero infatti che i problemi cardiaci si manifestano anche con un dolore toracico, è necessario sempre considerare la varietà delle manifestazioni sintomatologiche con cui il disturbo si presenta.
Il dolore allo sterno può presentarsi in vari modi. Può localizzarsi a destra, a sinistra, nella parte centrale. Può estendersi alla schiena, alle spalle, essere accompagnato da bruciore di stomaco o iperventilazione. Considerando tutti questi elementi, si può avere un quadro più o meno chiaro della situazione.
Questo disturbo può infatti essere il sintomo di una infiammazione, ad esempio, che peggiora se si esercita una pressione. A volte, può essere collegato ai muscoli e ai nervi circostanti e peggiorare col movimento o con lo stretching.
A seconda della causa scatenante, lo stimolo doloroso si presenta in maniera differente: come una fitta lancinante che dura un attimo, oppure come un diffuso senso di oppressione.
Naturalmente, non si dovrebbe mai ignorare qualsiasi tipo di dolore al petto, perché, come abbiamo già accennato, potrebbe essere il segno di un problema cardiaco. Una volta che vi siete accertati che le cause non sono gravi, potreste provare una serie di rimedi naturali utili ad alleviare il disturbo.
Vediamo di capirci qualcosa in più.
Dolore allo sterno se è accompagnato dal bruciore allo stomaco
Il bruciore allo stomaco è un sintomo che compare di solito quando il dolore si localizza nella parte inferiore dello sterno. Vi ricorda qualcosa?
Il dolore allo sterno in questo caso potrebbe essere uno dei sintomi del reflusso gastroesofageo. La sindrome da reflusso gastroesofageo è una forma più grave del reflusso acido e può causare dolori toracici, rigurgiti e tosse cronica.
Quello che vi consigliamo è controllare sempre se le due cose sono collegate e non sottovalutare mai i dolori al torace.
Una volta accertato che la causa del vostro disturbo è il reflusso gastroesofageo, potete intervenire in diversi modi. Innanzitutto, curando la vostra alimentazione, quindi riducendo l’assunzione di cibi e bevande acide o che possono peggiorare uno stato infiammatorio.
Potete poi ricorrere a un vecchio e prezioso rimedio naturale: l’aceto di mele. Mescolatene 1 o 2 cucchiai in un bicchiere d’acqua e bevete la soluzione 20 minuti prima dei pasti.
Dolore allo sterno se accompagnato da gonfiore e nausea
In questo caso, potrebbe trattarsi anche di un’ulcera gastrica. Il dolore si concentra appena sotto lo sterno e si accompagna ad altri sintomi come, appunto, gonfiore e senso di nausea.
Lo zenzero può essere un ottimo alleato per trattare un’ulcera allo stomaco. Per questo scopo, può essere assunto sotto forma di infuso.
Anche il miele di Manuka, un preziosissimo dono della natura che abbiamo imparato a conoscere in un nostro precedente articolo, può diventare un vero e proprio toccasana.
Se il dolore interessa il lato sinistro dello sterno
La costocondrite è una condizione patologica, non grave, che interessa la zona toracica. Il dolore si concentra solitamente sul lato sinistro dello sterno e l’infiammazione riguarda la cartilagine che collegano le costole superiori alla gabbia toracica. Tra le cause conosciute, ci sono i traumi al torace, gli sforzi fisici eccessivi. Il dolore, infatti, può peggiorare dopo aver sollevato o spostato mobili pesanti ad esempio.
In questo caso, dovrebbe essere sufficiente il riposo e un trattamento freddo/caldo della zona. Anche qui, lo zenzero, incredibile antinfiammatorio naturale, può venire in nostro soccorso. Anche la curcuma, come ben sapete, può contribuire a ridurre l’infiammazione. Ricordate in questo caso, però, di utilizzare alcuni trucchi per aumentare la biodisponibilità dei principi attivi nel corpo.
Dolore allo sterno se accompagnato a stress
Lo stress, di per sé, non è causa di dolore toracico, ma può intensificarlo. Una persona che soffre di attacchi di panico, ad esempio, può sentirsi mancare l’aria e avvertire dolori al petto, in condizioni particolarmente stressanti.
Esistono dei rimedi naturali che possono venire in nostro soccorso, aiutandoci a ritrovare la calma. La passiflora, ad esempio, la radice di valeriana, l’olio di lavanda.
L’olio essenziale di lavanda è molto potente ed è uno dei migliori rimedi naturali contro l’ansia. Aiuta a ridurre la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca ed ha un effetto calmante sulla mente. Un massaggio rilassante effettuato mescolando poche gocce di olio essenziale con dell’olio vettore sul petto può aiutare ad allentare la tensione e il dolore nella zona dello sterno.
Dolore allo sterno quando consultare il medico
Se pensate che il dolore allo sterno sia il sintomo di un attacco di cuore (in genere è riconoscibile da un dolore toracico opprimente al centro del petto, irradiato al braccio sinistro e da sudorazione fredda) contattate il medico.
Fatelo anche se il dolore allo sterno peggiora e non dà segno di migliorare.
Non ci stancheremo mai di dirlo: non sottovalutate mai il dolore allo sterno e cercate di capire se si accompagna ad altri sintomi.