L’estate, la stagione che ci regala la più grande varietà di frutta, tra cui anguria e melone, utili per combattere la calura di questi giorni, per favorire il buonumore e per stare bene.
Ma come scegliere anguria e melone quando andiamo al mercato? Una risposta a questa domanda ha cercato di darla Altroconsumo, che ha pubblicato una lista di consigli su come scegliere al meglio meloni e anguria al bancone della frutta.
Prima di leggere i suggerimenti forniti dall’Associazione dei consumatori italiani, è necessario sottolineare l’esistenza di angurie e meloni estivi di provenienza italiana. Quando compriamo la frutta, cerchiamo sempre di privilegiare i produttori a filiera corta e coltivazioni biologiche.
Detto questo, vediamo adesso quali trucchi seguire per acquistare della buona frutta, senza farci “ingannare dalle apparenze”!!
Come scegliere anguria? 3 particolari che ci dicono se l’anguria è buona
Per poter riconoscere una buona anguria, Altroconsumo ci suggerisce di:
- appoggiare il frutto all’orecchio e comprimerlo leggermente. Se la polpa scricchiola all’interno, allora è buono. Bisogna anche picchiettare la buccia con le dita: il cocomero deve emettere un suono sordo;
- la buccia deve essere intera, senza fessure o alterazioni. Se vedete che una parte della superficie è più chiara, non significa che il frutto non è maturo, ma che quello è il lato rimasto a terra durante la crescita;
- i frutti meno maturi sono in genere a inizio stagione. In questa fase dell’estate, le angurie dovrebbero essere tutte mature. Attenzione, però che non lo siano troppo! Evitate i frutti con la buccia tendente al giallo e che, se picchiettati, suonano vuoti dentro. La polpa ha un aspetto poco compatto, ricco di filamenti e friabile.
5 segnali che ci dicono se il melone è buono
Ecco invece i suggerimenti per riconoscere un buon melone.
- Innanzitutto, controlliamo il peso: il melone deve risultare pesante se rapportato alla sua dimensione;
- Il picciolo si deve staccare facilmente e la buccia del lato opposto deve cedere leggermente quando la tocchiamo;
- attenzione ai segnali che ci fornisce il nostro naso: il melone deve profumare, ma il suo odore non deve essere troppo dolce. Se sa di etere significa che è troppo maturo;
- i meloni invernali (che non profumano) e i cantalupi sono maturi quando vediamo le screpolature intorno al peduncolo;
- una cosa molto importante: se il peduncolo è avvizzito, il melone presenta un colore giallo paglierino e la polpa si stacca facilmente potrebbe essere stato utilizzato l’etilene per farlo maturare.
Accorgimenti per la scelta del melone e anguria
Ecco un ultimo importante accorgimento che vi aiuterà a scegliere un frutto maturo e buono da mangiare. Per il melone, ricordate che: è maturo quando il picciolo non è secco, ma bello morbido e si stacca con facilità;
Per l’anguria ricordate che: anche in questo caso il picciolo non deve essere secco. Se già staccato, se il frutto è maturo, noterete del succo che inizia a fuoriuscire.
(Foto: Utente Flickr Harsha K R)