La cromoterapia è un tipo di medicina alternativa che utilizza i colori per alleviare blande sintomatologie, per stimolare o per rilassare l’organismo.
Abbiamo avuto già modo di spiegare come gli scienziati riconoscano che il colore può avere un forte impatto su come ci sentiamo e su come pensiamo. Abbiamo visto, inoltre che l’uso di determinate tinte, come il verde, il blu e il viola, può aiutarci a rilassare e calmare la nostra mente.
Perché allora non rendere gli ambienti in cui viviamo, dei posti in cui rifugiarci per placare gli stati d’animo, rilassare il corpo e stimolare il pensiero?
Ecco quali colori utilizzare per le nostre camere, in quali stanze stanno bene, e quali influenze possono avere sul nostro umore.
Giallo
Il giallo è un colore perfetto per le cucine, le sale da pranzo e i bagni, dove i colori trasmettono allegria ed energia. Nelle sale o nei piccoli spazi, il giallo rende le stanze accoglienti. Anche se è un colore allegro, però, non è una buona idea utilizzarlo come tinta principale di una stanza. In grandi quantità, il giallo tende a creare sentimenti di frustrazione e rabbia. In cromoterapia si ritiene che questo colore sia capace di stimolare i nervi e purificare il corpo.
Blu
Si dice che il blu abbassi la pressione sanguigna e rallenti la frequenza dei battiti cardiaci e della respirazione . Questo è il motivo per cui è considerato un colore rilassante ed è spesso consigliato per camere da letto e bagni. Attenzione però: il colore blu può diventare particolarmente sgradevole e freddo quando entra poca luce naturale nella stanza. Se si opta per il blu come colore principale, equilibrate la freddezza della tinta con toni caldi per mobili e tessuti. Per favorire il rilassamento nelle stanze condivise, come salotti e cucine, preferite delle tonalità di blu più calde, come il pervinca, l’azzurro o il turchese. Il blu, è vero, ha un effetto calmante quando viene utilizzato come colore principale di una stanza, ma solo se si scelgono delle sfumature morbide: un blu troppo scuro, infatti, trasmette tristezza.
Verde
Il verde è considerato il colore migliore per rilassare gli occhi. Risultato della combinazione di blu e giallo, il verde è un colore adatto a quasi ogni stanza della casa. In cucina, il verde raffredda le cose, in salotto incoraggia a rilassarsi, ma ha in sé abbastanza calore sia per dare comfort che per stimolare la socialità. Il verde ha anche un effetto calmante quando viene utilizzato come colore principale per le decorazioni. Si pensa che allevi lo stress e che aiuti la fertilità. Quest’ultimo particolare lo rende una scelta ideale per la camera da letto.
Rosso
Il rosso aumenta il livello di energia di una stanza. È una buona scelta quando si vuole suscitare entusiasmo, soprattutto di notte. Nel soggiorno o nella sala da pranzo, il rosso attira le persone e stimola la conversazione. Sembra, inoltre, che aumenti la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e quella della respirazione. Di solito è considerato un colore troppo stimolante per le camere da letto, ma se siete soli nella stanza di notte, alla luce della lampada, il colore si placa e diventa ricco ed elegante. Le tonalità più intense di rosso fanno salire l’adrenalina come nessun altro colore.
Attenzione, però, a scegliere bene. La tinta cremisi, infatti, può rendere alcune persone particolarmente irritabili. La cosa migliore è non scegliere questo colore come tinta principale di una stanza.
Porpora
Nelle sue tonalità più scure, come il color melanzana ad esempio, il porpora è una tinta ricca e sofisticata. In genere gli si attribuisce lusso e creatività e, se associato con altre sfumature, fornisce profondità alla stanza. Tonalità più leggere, come la lavanda e il lilla, danno alle stanze le stesse proprietà dell’azzurro, senza il pericolo di sembrare troppo fredde.
Arancione
Arancione è un colore che evoca emozione, entusiasmo ed energia. Anche se non è una buona idea utilizzarlo per un soggiorno, è invece un colore ideale per le palestre. Questo perché consente di liberare le emozioni durante l’attività fisica.
Colori neutri (nero, bianco, marrone, grigio)
I colori neutri, come il nero, il grigio, il bianco e il marrone sono essenziali per ogni decoratore. La loro forza risiede nella loro flessibilità: possono aggiungere colore per vivacizzare le cose o per calmarle. Il nero è in genere utilizzato per accentuare le cose, ma meglio se adoperato in piccole dosi. In realtà, alcuni esperti sostengono che ogni stanza dovrebbe avere un tocco di nero a terra per dare profondità agli spazi.
Per i soffitti: i colori chiari danno un senso di apertura, facendo sembrare la stanza più alta. I colori scuri, invece, fanno sembrare la stanza più bassa, il che non è una cosa estremamente negativa perché, alcune volte, questo può aumentare il senso di intimità.
Queste sono solo delle linee guida generali dalle quali partire. Naturalmente, la scelta del colore è una questione del tutto personale. Se siete interessati, inoltre, a dipingere casa in modo naturale e senza inquinare, potreste trovare utile una delle nostre ricette per creare vernici naturali fai da te.
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(Foto: immagine in evidenza Anders Ljungberg; immagine interna Chrissy.farnan)