Negli ultimi 10 anni, l’Europa ha visto un aumento significativo nel consumo di cocaina, sviluppando un grave problema legato a questa droga. Originaria delle giungle del Sud America, la cocaina viene trasportata, venduta e consumata in quantità record in tutto il continente europeo.
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Le Rotte della Cocaina verso l’Europa: Una Panoramica del Traffico di Droga
La cocaina raggiunge l’Europa attraverso diverse rotte, utilizzando sia vie marittime che terrestri. Le spedizioni partono dai porti dell’Ecuador e di altri paesi sudamericani, transitando attraverso il continente fino al Venezuela. Da qui, la droga viaggia attraverso i Caraibi o l’Africa occidentale, quest’ultima diventata una zona di transito sempre più rilevante secondo i dati recenti. Una volta superati questi passaggi, la cocaina arriva in Europa via mare o via terra, attraverso porti o confini terrestri.
Evoluzione del Traffico di Cocaina in Sud America
Negli ultimi dieci anni, il panorama criminale in Sud America ha subito una frammentazione significativa. La smobilitazione delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC) nel 2016 ha lasciato un vuoto di potere nelle regioni di coltivazione della coca. Questo ha portato alla nascita di una miriade di reti di trafficanti, che ora controllano il traffico di droga nella regione.
Il porto fluviale di Rosario si trova sulla rotta tra il Perù e la Bolivia, produttori di cocaina, e i lucrosi mercati europei. Il risultato è una violenza e una dipendenza terrificanti. Rosario, una città portuale fluviale nell’entroterra, è stata intrappolata per decenni nella violenza delle bande criminali. La sua posizione strategica lungo il principale canale di trasporto agricolo del paese la rende un punto chiave per il traffico di droga. Le spedizioni di cocaina provenienti da Perù e Bolivia, due principali produttori di cocaina, transitano lungo la via navigabile Paraguay-Paraná. A Rosario e in altri porti, queste spedizioni cambiano imbarcazione prima di proseguire verso destinazioni in Europa e Africa.
Nei paesi situati lungo la catena di approvvigionamento della cocaina, un afflusso di armi, trafficanti di droga e denaro derivato dal traffico stanno trasformando città un tempo pacifiche in focolai di violenza e criminalità. Questa situazione sta corrompendo le istituzioni politiche e le forze dell’ordine in paesi come il Venezuela, creando una generazione di bambini dipendenti dalle droghe e portando a un aumento della criminalità violenta nei punti di transito dei Caraibi, come Trinidad e Tobago.
Le comunità locali sono gravemente colpite, con un aumento delle dipendenze tra i bambini e una crescente criminalità violenta. I punti di transito, come Trinidad e Tobago, vedono un’esplosione di attività criminale legata al traffico di cocaina, rendendo la vita quotidiana sempre più pericolosa per i residenti.
Un tempo, le bande criminali risparmiavano i bambini, ma ora anche loro sono diventati bersagli della violenza. I bambini non giocano più all’aperto per paura di essere colpiti. Le bande criminali stanno anche sfrattando le persone dalle loro case, trasformandole in depositi per droga e armi.
Impatti della Cocaina in Europa
La crescente domanda da parte dei consumatori europei e i profitti enormi ottenuti in questo mercato in espansione stanno trasformando il traffico internazionale di droga su entrambe le sponde dell’Atlantico. La disponibilità diffusa di cocaina in Europa non solo sta alimentando la dipendenza, ma sta anche incrementando la criminalità organizzata e le violazioni dei diritti umani in tutto il mondo.
La diffusione della cocaina ha gravi implicazioni sociali ed economiche. L’aumento del consumo porta a un incremento delle attività criminali, con bande e cartelli che si contendono il controllo del traffico. Inoltre, le comunità locali soffrono a causa dell’aumento della dipendenza, che spesso porta a problemi di salute e a un aumento della violenza.