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I migliori rimedi naturali e la corretta prevenzione che servono per combattere il problema dei capillari fragili
Il problema dei capillari fragili che si rompono facilmente è una questione che fa disperare numerose donne. Le cause possono essere molteplici e spesso sono da ricondursi a una predisposizione genetica.
Tuttavia, piccoli accorgimenti e un corretto stile di vita possono aiutare a proteggere il nostro corpo, soprattutto le nostre gambe, dalla comparsa di questi fastidiosi inestetismi.
Iniziamo col dire che i capillari sono dei vasi piccoli, utili a favorire lo scambio metabolico di determinate sostanze nel corpo. Quando sono fragili, però, tendono a spezzarsi e a lasciare dei brutti segni, venuzze di colore rosso o bluastro particolarmente evidenti.
Cause dei capillari fragili
Tra le cause più comuni che portano alla fragilità e conseguente rottura dei capillari troviamo:
- predisposizione genetica;
- variazioni ormonali;
- carenza di vitamine e minerali, soprattutto vitamina C;
- traumi;
- una dieta caratterizzata da un eccesso di zuccheri e cibi spazzatura;
- sedentarietà;
- stress;
- farmaci o pillole anticoncezionali;
- malattie ereditarie del tessuto connettivo.
Spesso, le venuzze visibili sono accompagnate anche da altri disturbi, come bruciore o prurito alle gambe e senso di pesantezza. I capillari rotti possono essere singoli o disposti a ventaglio o a grappoli.
Rimedi naturali per i capillari fragili
Ecco adesso alcuni dei rimedi più comuni da utilizzare per combattere questo fastidioso problema estetico. Molti di questi rimedi sono disponibili sia come integratori, per aumentare la resistenza delle pareti capillari, che sotto forma di gel rinfrescanti e creme.
- Ippocastano. L’ippocastano è utile per aumentare la resistenza dei capillari, ha quindi un’azione vasotonica che permette un migliore ritorno venoso. In più è un antinfiammatorio.
- Mirtillo. Come l’ippocastano, funge da tonico venoso: migliora l’elasticità delle pareti capillari, migliorando la circolazione e proteggendo i vasi da traumi e rotture. È particolarmente consigliato in presenza di varici, capillari ma anche couperose.
- Flavonoidi. I flavonoidi sono degli antiossidanti molto utili per migliorare circolazione e resistenza delle pareti dei vasi. Possono essere assunti sotto forma di estratti, ad esempio di semi di uva, che sono ricchi di queste sostanze, o di Chrysanthellum, una pianta particolarmente indicata per queste problematiche.
- Arancio dolce. Contiene la diosmina, che migliora il colore delle pareti dei vasi sanguigni, aumenta il drenaggio linfatico, protegge i capillari e riduce gli stati infiammatori.
- Rosa canina. Ricca di acido ascorbico, la rosa canina è importante per il corretto funzionamento del tessuto connettivo. È anche un potente antiossidante.
- Rusco o pungitopo. È un importante vasocostrittore che genera un rapido aumento del ritorno venoso, evitando il ristagno di liquidi negli arti inferiori. È indicato nel trattamento dell’insufficienza venosa che determina gambe pesanti, edemi, varici ed emorroidi.
- Amamelide. Anche questo è un costrittore venoso, attivo contro varici e fragilità capillare.
- Vite rossa: contiene gli antociani, utili a ridurre gli edemi e tonificare le vene.
La corretta prevenzione
Contro la fragilità capillare, molto utile è anche la prevenzione. Per evitare la formazione di fastidiose venuzze sulla pelle, è necessario innanzitutto seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta, fibre e omega-3. Utile, per chi è predisposto geneticamente a questo tipo di problemi, è anche prestare attenzione all’abbigliamento che non deve costringere troppo i tessuti, evitare le fonti di calore o di tenere eccessivamente esposte al sole le gambe.
Evitate i cibi troppo piccanti o che contengono ingredienti che possono portare a una dilatazione eccessiva dei capillari. Banditi alcol, caffè e bevande gassate. Il prezzemolo può aiutare: è un’ottima fonte di vitamina C e bioflavonoidi.
C’è chi suggerisce inoltre la preparazione di un infuso da bere tutti i giorni, per un paio di settimane, in caso di problemi di circolazione. È costituito da un cucchiaio di cannella in polvere e un pizzico di zenzero, aggiunti in una tazza di acqua bollente.