La Calendula officinalis è una pianta dai fiori di un gradevole colore giallo-arancio. Questa pianta, molto comune, è adoperata per tantissimi rimedi che hanno sia un uso topico che interno. Molto conosciuta come ingrediente di creme lenitive, la calendula può essere infatti adoperata anche sotto forma di infusi e tinture. L’infuso di calendula, ad esempio, può essere utilizzato per alleviare alcuni disturbi a carico dell’apparato digerente, attenuare i dolori mestruali e regolarizzare il ciclo.
Ma non finisce qui: le sue foglie possono essere consumate nelle comuni insalate; i boccioli possono essere usati come sottaceti e i petali essiccati per aromatizzare l’aceto.
Della calendula si utilizzano tutte le parti della pianta che sono ricche di: flavonoidi; oli essenziali; carotenoidi ed in particolare il Beta-carotene, licopene, luteina, xantine che conferiscono il caratteristico colore aranciato; alcoli triterpenici e saponosidi.
Ecco una breve carrellata di alcuni disturbi che questa pianta eccezionale può trattare.
- Tutti i problemi della pelle. In questo caso viene adoperata per uso esterno, in diverse varianti.
- Gengiviti, afte e altri problemi del cavo orale: per il trattamento è consigliato effettuare degli sciacqui con un infuso di calendula, opportunamente lasciato raffreddare, o tintura madre diluita in acqua.
- Disturbi mestruali. Sotto forma di infuso.
- Per trattare disturbi digestivi, coliti e gastriti. In questo caso vanno bene decotti e tisane.
- Dermatite da pannolino. Per uso esterno con creme specifiche o impacchi di tintura madre.
- Come detergente intimo, sotto forma di impacchi.
- Contro le punture di insetto o di medusa, da adoperare nelle opportune creme.
Vediamo adesso i diversi preparati di calendula.
Tintura madre
La tintura madre di calendula può essere adoperata per favorire la regolarità del ciclo mestruale, grazie alle sue proprietà estrogeniche ed ormonoregolatrici. Come abbiamo visto, diluita in acqua, può essere adoperata anche per i disturbi del cavo orale, inoltre, ha un’azione battericida che contrasta le infiammazioni dell’apparato genitale.
Pomate
Creme, unguenti e pomate sono indicate per trattare diverse problematiche della pelle, dalle ustioni, alle piaghe, agli eritemi solari, fino ai morsi di insetti e di medusa. La calendula possiede inoltre delle proprietà cicatrizzanti che aiutano la rigenerazione dei tessuti. È ottima anche come dopo sole e per attenuare i problemi di gambe e varici, visto che riduce la flogosi. A tal proposito, al link, trovate il procedimento per realizzare la vostra crema alla calendula fai da te, contro eruzioni cutanee, vene varicose e ferite: https://www.ambientebio.it/come-preparare-una-crema-alla-calendula-contro-eruzioni-cutanee-vene-varicose-e-ferite/
Infuso
Abbiamo già visto una breve descrizione dei campi di applicazione dell’infuso di calendula: va bene per contrastare i problemi digestivi e le irregolarità legate al ciclo mestruale. È inoltre un’ottima bevanda drenante. Non solo: dalle proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, l’infuso può essere adoperato anche per lavaggi (anche in caso di igiene intima), lenire le parti arrossate e facilitare la guarigione di ferite. L’infuso si prepara lasciando in 1 o 2 cucchiai di petali di calendula essiccati in 250ml di acqua per 10 minuti. Filtrate e bevete.
Olio di calendula
L’olio di calendula è un ottimo idratante, inoltre, svolge un’azione purificante e rassodante, rendendo la pelle più elastica. È indicato, con le opportune precauzioni, anche per la pelle dei bambini, per placare gli arrossamenti da pannolino.
Controindicazioni
Le controindicazioni della calendula per uso topico sono legate soprattutto alla presenza di particolari allergie. Per uso interno, invece, è sconsigliata in gravidanza, soprattutto nei primi mesi. Consultate uno specialista in caso di allattamento o particolari patologie.
Una curiosità in più: la calendula è tra le piante che possono essere coltivate in giardino per allontanare le zanzare (potete approfondire l’argomento al link. https://www.ambientebio.it/5-piante-da-coltivare-che-tengono-lontane-le-zanzare/)
(Foto: naturalwildandfree.com)
La Calendula è davvero ottima, tra tutti i rimedi naturali calmanti e lenitivi è a mio parere il migliore e più efficace. L’oleolito di Calendula puro mi ha aiutato moltissimo anche contro la dermatite gravidica quindi assolutamente lo consiglio!