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Il cambio stagione può essere un momento stressante e traumatico. Ecco come affrontarlo al meglio.
Dopo le lunghe e fredde giornate invernali, siamo ormai pronti ad accogliere la primavera. Giornate più lunghe, giochi all’aperto e bambini più felici. Ma non sempre il cambio stagione è un passaggio indolore.
Svogliatezza, nervosismo e stanchezza sono infatti alcuni dei sintomi che possono accompagnare questo cambiamento. Negli adulti, ma anche nei bambini.
Cambio stagione: il “mal di primavera”
Abbiamo già visto alcuni rimedi naturali per affrontare al meglio la stanchezza primaverile negli adulti (potete approfondire l’argomento a questo link). Oggi, vedremo invece come aiutare i bambini ad accogliere al meglio, con più energia e serenità, le giornate primaverili.
Iniziamo col dire che il “mal di primavera” è un disturbo causato soprattutto da alimentazione e abitudini sbagliate. L’esercizio fisico è un buon modo per favorire la corretta ossigenazione dell’organismo e allentare lo stress. Attività che dovrebbe essere regolare anche durante l’inverno.
Cambio stagione: l’importanza dell’alimentazione
La chiave per evitare che l’avvicinarsi della primavera crei malesseri stagionali risiede nell’alimentazione, che deve essere quanto più varia possibile e ricca di cibi che contengono vitamine naturali. Essenziali sono le vitamine del gruppo B, che aiutano a trasformare il cibo in energia. La vitamina C, che sostiene il sistema immunitario e aiuta ad assorbire il ferro. Essenziali anche quelle del gruppo E. A tal proposito, un consiglio è di far consumare ai piccoli tutti i colori che la natura ci ha messo a disposizione, sotto forma di frutta e verdura.
Ancora, importante è l’introduzione nella dieta degli oligo-elementi come magnesio, calcio, ferro e cromo, tutte sostanze che aiutano a combattere la stanchezza e lo stress. Via libera a proteine magre e sane, come ad esempio quelle che provengono da legumi e carboidrati complessi. Buona è anche la scelta di arricchire la dieta con frutta secca e cereali integrali.
Preferite i cibi freschi e non quelli precotti, cercando di evitare le merendine. Meglio frullati misti e gustosi, fatti con frutta dolce e fresca di stagione. Per invogliare i bambini a consumarli, fate scegliere a loro la composizione dei cibi che preferiscono, in modo da non forzarli.
Cambio stagione: occhio ai dolci
Spesso, per contrastare il senso di stanchezza i piccoli ricorrono ai dolci, avvertendone maggiormente il desiderio. Se proprio dolci devono essere, meglio prepararli in casa con ingredienti naturali, evitando il quanto più possibile prodotti industriali (qui e qui trovate due ricette per snack dolci, veloci e sani).
Oltre a una dieta corretta ed equilibrata, la natura può aiutare i nostri bambini ad affrontare il cambio stagione con altri prodotti naturali. Tra questi troviamo il miele e la pappa reale. La pappa reale, in particolare, è uno degli alimenti più completi e ricchi presenti in natura.
Come immunostimolante, una buona soluzione può essere la papaya fermentata, un integratore naturale che aiuta a combattere le infezioni virali e batteriche. In genere, si assume sotto forma di estratto secco ma per la posologia è sempre meglio farsi consigliare da un erborista di fiducia.
Qualche consiglio in più
Ricordate che lo stress incide moltissimo sulla qualità della vita del bambino. Per questo, cercate di non sovraccaricarlo con troppe attività extrascolastiche, ma favorite i giochi all’aperto, negli spazi verdi e nei parchi e fate in modo che i piccoli riposino un numero di ore sufficienti.
Foto interna: kill-tiredness-now